Le scuole in Uk dovranno condividere i materiali usati in classe durante le ore di educazione sessuale con i genitori perché questi ultimi hanno il diritto di sapere cosa viene insegnato ai loro figli. Ad annunciarlo, come riportato dal Times, è stata Gillian Keegan, Ministra dell’Istruzione, che sta da settimane comunicando il provvedimento agli istituti.
Alcuni si sono rifiutati per questioni relative alla violazione di copyright, ma il Governo non intende fare eccezioni. I ricorsi infatti sono “nulli e inapplicabili”. La legislazione in merito infatti consente agli istituti di “copiare le risorse in modo proporzionale” per lo scopo in questione. Il Dipartimento per l’Istruzione sta in tal senso fornendo dei modelli di lettere per respingere le eventuali denunce. “Niente se, niente ma e niente più scuse. Stiamo agendo per garantire il diritto fondamentale dei genitori a sapere cosa viene insegnato ai loro figli nell’ambito dell’educazione sessuale e relazionale”, ha affermato ancora la Ministra.
Educazione sessuale a scuola: la svolta a favore dei genitori in Uk
La decisione dell’Uk di fornire i materiali di educazione sessuale usati a scuola anche ai genitori è arrivata dopo alcune polemiche avanzate dalle famiglie proprio in merito al contenuto di questi libri. Gli istituti in tal senso stanno ancora aspettando una guida aggiornata su relazioni, sesso e educazione sanitaria (RSHE) utile proprio a portare avanti questi insegnamenti. Essa secondo il Governo sarà pubblicata “per una consultazione pubblica completa entro la fine dell’anno”. Il Dipartimento dell’Istruzione infatti sta conducendo la revisione, anche con l’aiuto di un comitato indipendente in modo da fornire “competenze esterne”.
L’obiettivo è quello di evitare l’espressione di punti di vista contestati su argomenti delicati. Il documento finale darà “chiare garanzie per impedire che agli alunni vengano insegnati concetti potenzialmente dannosi”. È anche in virtù di ciò che ci saranno delle classificazioni per stabilire cosa è appropriato a quale età.