• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
No Result
Vedi tutti i risultati
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
No Result
Vedi tutti i risultati
IlSussidiario.net
No Result
Vedi tutti i risultati

Home » Educazione » SCUOLA/ Tra un concorso e l’altro, c’è una “foresta” che cresce

  • Educazione

SCUOLA/ Tra un concorso e l’altro, c’è una “foresta” che cresce

Francesco Magni
Pubblicato 19 Novembre 2012
profumo_sfondogialloR400

Il ministro dell'Istruzione Francesco Profumo (InfoPhoto)

Si leggono commenti al concorso che paiono scritti ieri invece hanno più di dieci anni. Com'è possibile questo? Domina ancora una progettualità velleitaria. FRANCESCO MAGNI

«Per molti aspetti, il vituperato concorsone che sta per partire allo scopo di assegnare un numero imprecisato (ma basso) di cattedre a un numero altrettanto imprecisato (ma altissimo) di candidati, è un atto dovuto. Non era decentemente possibile protrarre una situazione di stallo in cui da dieci anni chi usciva dall’università con l’intenzione di insegnare sapeva che avrebbe potuto farlo vincendo un concorso che, come Godot, non arrivava mai. (…) Questa, però, è l’unica cosa positiva che si può dire. Ci sono forti dubbi sulla possibilità effettiva che questo tipo di concorso selezioni realmente i migliori». 


SCUOLA/ "Latino inutile? No, ci fa conoscere noi stessi e la nostra vita"


Parole (peraltro molto condivisibili) che sembrano pronunciate oggi e che invece si trovano in un articolo pubblicato sul Sole 24 Ore dal titolo Arriva il concorso, addio autonomia del 22 marzo 1999 a firma di Luisa Ribolzi, una delle tante ed autorevoli voci che oltre un decennio fa commentava così il maxi concorso indetto dall’allora ministro Luigi Berlinguer. Chi scrive aveva allora 12 anni e si preparava ad andare in seconda media. I nodi e le problematiche segnalate allora, non sono mai stati affrontati e, col passare del tempo, si sono ingigantiti e “incancreniti” ancora di più.


GIOVANI E FEDE/ La nuova "frontiera" della bestemmia: cosa ci dicono oggi i denigratori di Dio


Solo per fare un altro esempio, il 20 gennaio 2001 sul Corriere della Sera un gruppo di 130 parlamentari attaccava il concorsone di Berlinguer al grido “No al concorso-lotteria” paragonando i quiz previsti a “Rischiatutto e gratta e vinci”. Stessi termini che abbiamo sentito in questi ultimi mesi associati alle travagliate vicende dei test per i Tfa e al prossimo mega quiz per il concorsone del ministro Profumo.

Dieci anni dopo nelle vicende di politica scolastica italiane non sembra essere cambiato quasi niente; eppure si sono susseguiti diversi ministri e sottosegretari, tecnici e politici, di destra e di sinistra, ciascuno dei quali con una propria ricetta, una propria formula magica sotto forma di riforma e di decreto che avrebbe dovuto rilanciare una volta per tutte il nostro sistema scolastico. E invece eccoci qua: stessi problemi, stessi nodi da sciogliere e purtroppo stesso metodo (fatto per lo più di slogan vecchi e vuoti) nell’affrontarli.


SCUOLA/ “Latino alle medie, un orpello ideologico dove ci vorrebbe più italiano”


Si prenda ad esempio le parole pronunciate qualche mese fa dal ministro Profumo nel corso della cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico al Quirinale, dove ha affermato: «La scuola, come luogo fisico, diventerà un ambiente di interazione allargata e di confronto, che mano a mano supererà gli spazi tradizionali dell’ aula e dei corridoi. La immaginiamo come un vero e proprio Hub della conoscenza. Aperto agli studenti e alla cittadinanza, centro di coesione territoriale e di servizi alla comunità, un vero e proprio centro civico».

Si potrebbe commentare: “Centro civico o centro sociale. Come canta Vasco Rossi: “che differenza c’è?”. Pochi giorni dopo il ministro, durante una visita a Monterosso, città ligure danneggiata lo scorso anno dall’alluvione, parlando della sua ricetta per uscire dalla crisi ha affermato: «Il Paese va allenato. Dobbiamo usare un po’ di più il bastone e un po’ di carota e qualche volta dobbiamo utilizzare un po’ di più il bastone e un po’ di meno la carota. In altri momenti bisogna dare più carote, ma mai troppe». Sorprende scoprire che il primo ad utilizzare questa espressione fu, in tempo di guerra, nientemeno che Winston Churchill il quale, rispondendo il 25 maggio 1943 ad un gruppo di giornalisti circa le possibilità per costringere l’Italia alla resa, disse: «Continueremo ad agire sull’asino italiano (“on the italian donckey”) da ambedue le parti, con una carota e con un bastone». Il grande Churchill nel pronunciare quelle parole, parlava da capo di una nazione nemica in guerra. Stupisce che la stessa espressione sia stata riutilizzata da un ministro della Repubblica. Sembra quasi che questa nuova classe dirigente di tecnici, voglia innalzarsi ad una funzione quasi educatrice nei confronti di un “popolo bue”, pieno di difetti e di vizi che solo una guida “illuminata” può superare. Un popolo che per definizione è ignorante, incapace di decidere e di cambiare.

Eppure forse ci si dimentica troppo spesso che chi si impegna in politica e nelle istituzioni pubbliche deve avere innanzitutto una dimensione di servizio degli altri, tecnico o politico che sia: come ci dice la stessa etimologia della parola ministro (minister), cioè colui che è al servizio in maniera competente.

Certamente molti atteggiamenti diffusi vanno corretti e aggiustati. Ma il rispetto per i cittadini non può mai venire meno. E la nostra scuola non ha bisogno né del bastone né della carota, né di essere trasformata in un grande centro civico (anche se magari tecnologico e all’avanguardia!). Forse i problemi sono rimasti inalterati e irrisolti perché invece di partire da quello che già c’è nelle nostre scuole, si è spesso partiti da slogan e da progetti riformatori, sistemi per dirla con Eliot, “talmente perfetti che più nessuno avrebbe bisogno d’essere buono”. Chissà cosa accadrà nei prossimi mesi attorno al concorsone che vede coinvolti oltre 320mila aspiranti docenti… Forse occorre cambiare metodo. Iniziare a guardare per davvero quello che già c’è nella scuola. 

Per fare solo un esempio personale, un mese fa ho partecipato a una due giorni di formazione promossa dall’associazione Diesse dove erano presenti 800 insegnanti provenienti da tutta Italia che si sono confrontati sul loro lavoro, raccontandosi esperienze, segnalando problemi, approfondendo temi didattici. C’è una foresta che sta crescendo nelle nostre scuole, e non chiede privilegi o chissà che cosa. Chiede di essere guardata, ascoltata, non ostacolata e, nel caso qualcuno se ne accorga, sostenuta e valorizzata. C’è qualcuno disposto a farlo?

 

Twitter @Francesco_Magni

 


Ti potrebbe interessare anche

Una mattina spesa a scuola, non in piazza, per raccogliere la giusta indignazione dei giovani e far loro capire cosa viene prima della protesta
Educazione

A SCUOLA/ "Niente sciopero ma una lezione su Gaza perché il nulla non dilaghi"

Azione legale senza precedente quella del Moige, una class action contro Meta e TikTok per proteggere i nostri ragazzi dai danni dei social
Educazione

“Social dannosi per i nostri figli”/ Dal Moige class action contro Meta e TikTok: “Agiamo subito...”

Ricerca sulle emozioni negli adolescenti: un terzo sfoga la rabbia contro oggetti, il 25% contro persone. E capita di più ai maschi. Ecco come aiutarli
Educazione

I NUMERI/ Rabbia negli adolescenti, cosa fare se il 25% fa male agli altri (la scuola non basta)

Ultime notizie di Educazione

L’uso della bestemmia si sta diffondendo tra i più giovani. In una società sostanzialmente atea stavolta vengono presi di mira i credenti

GIOVANI E FEDE/ La nuova "frontiera" della bestemmia: cosa ci dicono oggi i denigratori di Dio

L’autore risponde all’articolo di Marco Ricucci sul latino. Esso consente di dare quella profondità qualitativa allo studio della lingua che oggi manca

SCUOLA/ "Latino inutile? No, ci fa conoscere noi stessi e la nostra vita"

La reintroduzione del latino è un progetto velleitario che misura la distanza abissale tra la scuola reale e quella ministeriale. La lettera

SCUOLA/ “Latino alle medie, un orpello ideologico dove ci vorrebbe più italiano”

Ciò che accade a Gaza e in piazza deve interrogare chi fa scuola e vive a contatto con gli studenti. I giovani non hanno bisogno di schierarsi ma di capire

SCUOLA/ Gaza, scioperi, guerre: nella storia (senza ideologie) le ragioni della pace

Lo sciopero (illegittimo) organizzato da Cgil-Usb-Cub-Cobas ha visto in piazza tanti studenti. La scuola deve rassegnarsi alla sconfitta e ai social?

SCUOLA/ “Quegli studenti in piazza senza sapere neppure la differenza tra israeliano, sionista ed ebreo”

Sciopero (illegittimo) per Gaza. In molti si sono fermati. Pochi studenti hanno scelto di esserci e sono venuti a scuola. Cronaca di un’ora di lezione

SCIOPERO PER GAZA/ Un prof: la logica dell’odio tra Israele e Palestina si combatte stando in classe

Ultime notizie

Italia e Germania chiedono alla UE di rinunciare a sostenere solo le auto elettriche favorendo i cinesi. Von der Leyen deciderà a dicembre?

AUTOMOTIVE/ Da Roma e Berlino ultimatum all'Ue per riscrivere il Green Deal: Ursula si rifugia nelle e-car...

Chi sono i concorrenti Io Canto Family 2025? Nella quarta puntata dieci nuove coppie, ecco però chi è già passato alla fase successiva

Concorrenti Io Canto Family 2025 ed eliminati quarta puntata/ Fuori Emily e Melissa con le loro mamme

Diretta Trapani Tenerife streaming video tv: orario e risultato live della partita valida per la Champions League di basket.

DIRETTA/ Trapani Tenerife (risultato 78-84): vittoria spagnola (8 ottobre 2025)

Diretta Buducnost Trento streaming video tv: orario e risultato live della partita valida per la seconda giornata di Eurocup.

DIRETTA/ Buducnost Trento (risultato finale 96-107) successo per gli italiani (8 ottobre 2025)

Paolo Sottocorona, meteorologo di La7, è morto all'età di 77 anni: chi è la moglie? L'addio di Enrico Mentana sui social: "Lutto grave"

Chi è Paolo Sottocorona e com'è morto il meteorologo di La7/ Moglie e addio di Mentana: "Lutto grave"

Occhi di gatto 2 si farà? La serie dovrebbe tornare in onda nell'autunno 2026 dopo il gran finale

Occhi di gatto 2 si farà? Ipotesi e anticipazioni nuova stagione/ Il finale spiazzante apre ogni scenario

Gli archivi del canale di Educazione

  • 2025
  • 2024
  • 2023
  • 2022
  • 2021
  • 2020
  • 2019
  • 2018
  • 2017
  • 2016
  • 2015
  • 2014
  • 2013
  • 2012
  • 2011
  • 2010
  • 2009
  • 2008
  • 2007
  • 2006
ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

No Result
Vedi tutti i risultati
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
No Result
Vedi tutti i risultati
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net