Firmato il decreto del ministro dell’istruzione Francesco Profumo relativamente alle materie di esame per la maturità 2013, gli esami di Stato che coinvolgono milioni di studenti. Si tratta delle prove scritte, la seconda dopo quella di italiano uguale e obbligatoria per ogni ordine di studio. Al liceo classico la prova sarà latino scritto, rispettata dunque l’alternanza con il greco che era stato materia di esame lo scorso anno. Al liceo scientifico ci sarà matematica, lingua straniera al liceo linguistico. E ancora: pedagogia al liceo pedagogico; disegno geometrico, prospettiva, architettura al liceo artistico; economia aziendale ai ragionieri, tecnologia delle costruzioni ai geometri; alimenti e alimentazione all’istituto professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione. Psicologia generale e applicata all’istituto professionale per i servizi sociali. Per i licei artistici e gli istituti d’arte la seconda prova si svolge con carattere progettuale e di laboratorio ad esempio architettura, mosaico, marmo, ceramica e altro ancora e dura in totale in tre giorni. Ricordiamo poi che la prima prova scritta, quella di italiano, si terrà il 19 giugno mentre la seconda prova si terrà giovedì 20 giugno cioè il giorno successivo. Ricordiamo anche che secondo quanto disposto da precedente circolare ministeriale, il 31 gennaio è il termine ultimo per presentare da parte degli studenti che frequentano la penultima classe domanda al proprio dirigente scolastico per abbreviazione per merito. La terza prova scritta invece avrà carattere pluridisciplinare e si indirizza su non più di cinque materie dell’ultimo anno scolastico e non meno di quattro per motivi di correttezza scolastica. Si tratta di rispondere a questi multipli con soluzione di problemi o casi pratici di sviluppo di progetti. Infine gli istituti scolastici interessati al progetto Esabac quest’anno sono cinquanta, contro i quaranta dello scorso anno: Rilasceranno il doppio diploma italiano e francese sulla base dell’accordo tra i due paesi.
Per quanto riguarda le materie affidate a commissari esterni, il decreto ministeriale fa sapere che si è seguito il criterio della rotazione delle discipline. E cioè: “Si è dato comunque particolare rilievo agli insegnamenti di Matematica e di Lingua straniera. A questo proposito, si fa presente che quest’anno, per la prima volta, la Lingua straniera, negli istituti tecnici e professionali che prevedono tale insegnamento, è stata affidata ai commissari esterni”.