Dalle 8 i bolognesi stanno votando nei 199 seggi per il referendum consultivo, senza quorum, sui fondi alle scuole paritarie dell’infanzia. I promotori sperano che i cittadini votino contro al convenzione che destina circa un milione di euro alla scuole materne paritarie. Il quesito, promosso dall’associazione Articolo 33, vede schierati in favore del finanziamento esclusivo alle scuole pubbliche Sel, l’estrema sinistra e l’M5S. La questione ha spaccato il centrosinistra cittadino. Infatti, il Pd, assieme a Lega e Pdl, invece, intende continuare a far sì che anche le scuole paritarie usufruiscano del finanziamento. Persino il sindaco Virginio Merola, esponente del Pd e a capo di una coalizione di centrosinistra, ha fatto sapere che, comunque vada, «il Comune continuerà a onorare la convenzione con le scuole materne paritarie private. Quindi, a destinare loro un milione di euro l’anno». Per il momento, in ogni caso, sembra che il referendum si stia rivelando un flop. Alle 12, infatti, aveva votato solamente l’8,47 per cento degli aventi diritto, pari a 25.367 elettori. Il risultato della consultazione sarà comunicato direttamente al termine, ovvero dopo le 22 di questa sera, probabilmente in tarda notte.



Leggi anche

UNIVERSITÀ/ Cercare “un sussurro in un mondo che grida”: in una tragedia, il seme di una rinascitaSCUOLA/ Se i prof devono difendere il fortino (e gli studenti) dal “nemico” esterno