Oltre al danno la beffa. Per settimane, il caldo ha tardato a venire. C’è stata una primavera che sembrava autunno ma, all’improvviso, è giunto il caldo torrido. Proprio quando circa 500mila maturandi hanno iniziato a cimentarsi con l’esame di Stato. A quanto ha riferito il responsabile del sito Meteo.it Antonio Sanò sulla pagine di Skuola.net, soffriranno, in particolare, da domani, gli studenti delle grandi città. Dalla prossima settimana, la situazione dovrebbe essere destinata a migliorare. Lunedì, il giorno della terza prova, le temperature dovrebbero essere scese. Nel frattempo, è sempre il portale dedicato agli studenti e suggerisce come combattere l’afa durante la prova. Anzitutto, sarà fondamentale bene molta acqua, almeno un bicchiere all’ora. Dopo due ore, anche se lo stomaco è chiuso per la tensione, è comunque necessario alimentare il fisico, con un frutto o uno snack ai cereali. Meglio, in ogni caso, restare leggeri, evitando panini o snack ricchi di grassi. Sul vestiario, considerando che ovviamente è richiesto un abbigliamento consono alla situazione, l’ideale è il lino o il cotone. Come è noto, lasciano più freschi.