La vera novità degli esami di maturità 2013 è il cosiddetto “bonus”, legato al voto finale ottenuto,  di cui gli studenti avranno bisogno per accedere alle facoltà a numero chiuso. Pensato nel 2007 dall’allora ministro Giuseppe Fioroni e fissato a 25 punti, venne ridotto da Maria Stella Gelmini a 10. Ripreso poi pochi mesi fa dal ministro Profumo, quest’anno andrà da un minimo di 4 a un massimo di 10. Il bonus, però, come è stato fatto sapere, verrà attribuito solamente “ai candidati che hanno ottenuto un voto di maturità almeno pari a 80/100, rapportato alla distribuzione in percentili dei voti ottenuti dagli studenti che hanno conseguito la maturità nella stessa scuola nell’anno scolastico 2011/12”. Insomma, il voto di diploma ottenuto quest’anno viene “corretto”, scuola per scuola, in base ai percentili sul voto di maturità preso lo scorso anno dagli studenti della stessa scuola. Ancora più in parole povere (visto che la questione dei percentili è piuttosto intricata) per ottenere il punteggio massimo, pari a 10 punti, il voto finale ottenuto agli esami dovrà essere superiore a 80 ed essere stato superato solo dal 5% degli studenti che hanno frequentato l’Istituto l’anno precedente, mentre per ottenerne 8 si dovrà raggiungere il punteggio raggiunto dal 10% dei compagni l’anno prima. Ed è qui che sono già sorte le maggiori polemiche perché, se l’intenzione del ministero è evitare che vengano favoriti gli studenti che frequentano scuole meno “rigorose” rispetto a quelli che frequentano istituti più “severi”, la scelta si è rivelata controproducente. Se uno studente bravo e studioso ha avuto la “sfortuna” di frequentare una scuola che l’anno precedente è stata di manica larga con i voti di maturità, rischia comunque di ottenere pochi punti. Se invece l’anno prima gli insegnanti si sono rivelati particolarmente severi (o gli altri studenti particolarmente scarsi), allora potrebbe anche ottenere il punteggio massimo senza troppi sforzi. Infine, in altre scuole ancora, anche chi esce dalla maturità con un voto di 100 e lode potrebbe non ottenere i 10 punti di bonus.



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