Il ministero della istruzione condannato per discriminazione. La causa è la decisione da parte del Miur di tagliare e dunque ridurre il numero di insegnanti di sostengo per i ragazzi disabili, ma anche del numero di ore a loro dedicate. Il fatto di aver previsto “una dotazione di organico di insegnanti di sostegno inferiore a quella necessaria è una condotta discriminatoria nei confronti di 16 studenti con disabilità” si legge nella sentenza. A presentare ricorso contro questa situazione la Lega per i diritti delle persone con disabilità che aveva fatto ricorso anche a nome delle famiglie dei sedici studenti. Secondo l’associazione tra l’aprile 2010 e luglio 2012 ”si è determinata una riduzione del numero di insegnanti di sostegno a fronte di un incremento del numero di studenti con disabilità”. Per questo durante quel periodo molti ragazzi disabili non hanno potuto usufruire del sostegno necessario. Non solo condanna per quanto già fatto: il tribunale ha ordinato al ministero che per il prossimo anno scolastico vengano fornite tutte le ore di sostegno per i sedici alunni le cui famiglie hanno fatto ricorso.