Sono state diffuse dal Ministero le soluzioni e le risposte esatte per il test di ingresso di Medicina, valevole per i corsi di laurea in Medicina e chirurgia e in Odontoiatria e protesi dentaria. Un vero e proprio “esercito” di aspiranti medici ha preso d’assalto le diverse università statali in cui erano in programma i test d’ammissione: sono oltre 84mila i giovani iscritti (84.165) per 10.771 posti disponibili (circa uno su sette). Il prossimo 23 settembre verranno resi noti i risultati, mentre una settimana dopo, il 30 settembre, il Miur pubblicherà la graduatoria. Solo a Roma si sono presentati oggi circa novemila studenti provenienti da tutta Italia, divisi tra La Sapienza e Tor Vergata: nel primo caso gli iscritti sono stati 7.101 (l’anno scorso erano 6.833) per 909 posti disponibili, mentre nel secondo sono stati 2.248 per 262 posti. Nel corso del test, della durata di 100 minuti, gli studenti hanno dovuto rispondere a 60 domande totali, scegliendo tra cinque opzioni di risposta (una sola era corretta). I quesiti erano così divisi: 25 di ragionamento logico, 14 di biologia, 8 di chimica, 8 di fisica e matematica, e 5 di cultura generale (clicca qui per il testo integrale della prova e per leggere le soluzioni: LA RISPOSTA GIUSTA A TUTTI I QUESITI È LA “A”). Osservando quanto accaduto nelle altre città italiane, a Palermo sono arrivati in totale 3.574 aspiranti medici per 430 posti disponibili: tra questi, 405 riguardano il corso di laurea in Medicina e Chirurgia (340 per la sede di Palermo e 65 per quella di Caltanissetta) e 25 quello in Odontoiatria. Gli iscritti a Torino sono stati invece 3397 per 54 posti disponibili: le prove si sono svolte in tre diverse sedi, cioè Palazzo Nuovo, palazzina Einaudi e il Campus di lungo Dora Siena, mentre domani si svolgeranno le prove per Scienze Strategiche che interesseranno 107 iscritti per 44 posti disponibili. Infine a Padova si sono recati 3.600 iscritti per contendersi uno dei 440 posti disponibili. Il ministro dell’istruzione, Maria Chiara Carrozza, che questa mattina su Twitter ha fatto gli auguri “agli studenti che faranno i test”, ha ricordato nelle scorse ore la cancellazione del cosiddetto bonus maturità prevista dal decreto legge sulla scuola approvato nella giornata di ieri dal Consiglio dei ministri: “Il cosiddetto bonus maturità è abrogato – fa sapere il Miur -. Una commissione è attualmente al lavoro per definire proposte alternative per la valorizzazione del percorso scolastico”. Nel corso dei test d’ammissione, quindi, non si terrà conto del voto conseguito all’esame di Stato. “Abbiamo ritenuto che, così, creasse disparità che non potevano andare”, ha detto ieri il premier Enrico Letta a proposito del bonus cancellato, mentre secondo il ministro Carrozza si trattava di una misura “di difficile applicazione” che avrebbe solo “creato iniquità”.



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