Le nuove responsabilità. Il saggio breve o articolo di giornale di argomento socio-economico di questa Maturità si affidava ai testi di Wolfgang Behringer, Amartya Sen, Luce Irigaray e Jaques Attali. Emmanuele Massagli, esperto di economia del lavoro e dell’istruzione, ha commentato per noi la traccia partorita dal pool di esperti del Ministero dell’Istruzione, non risparmiando critiche alla scelta: “Detto spudoratamente è un’ottima soluzione per il tema perché la traccia è piuttosto rivedibile e debole. Perciò uno studente con voglia di dibattere, di essere dialettico e di esporre un pensiero critico, la traccia – facilmente contestabile – si prestava a moltissime osservazioni atte anche a ribaltare la stessa idea presentata dai documenti”. Massagli continua: “Anche a livello di attualità mi è sembrata un po’ lontana; in un momento in cui l’Italia da un punto di vista demografico continua a peggiorare e in cui l’Istat certifica che siamo al minimo assoluto come tasso di crescita democratica, prendere un testo di Sen (peraltro il migliore di quelli proposti) sul sovrappopolamento del mondo è un po’ fuori dai binari”. E a proposito degli autori: “Mantenendo questa stessa impostazione si poteva citare anche qualche economista in riferimento a Malthus”. Infine: “L’ho trovato un tema pieno zeppo di luoghi comuni – presentati nel modo più politicamente corretto possibile –, ma per questa stessa ragione (come già detto) terreno fertile per un maturando battagliero, che avrà certamente avuto molto da (ri)dire”.