La scuola è iniziata da dieci giorni, ma ancora ci sono cattedre scoperte. Ed è polemica da parte di Gilda degli insegnanti: “Per costruire davvero ‘labuonascuola’, il ministro Giannini e il presidente del Consiglio Renzi non si preoccupino con tanta solerzia soltanto della valutazione dei docenti italiani, ma anche, anzi prima di tutto, del buon funzionamento della macchina amministrativa del Miur”. Un problema che riguarda diverse regioni e che provoca disagi sia agli insegnanti sia agli alunni. “In alcune zone d’Italia – spiega Di Meglio – gli uffici scolastici non hanno ancora portato a termine queste operazioni e ciò provoca gravi disagi sia agli insegnanti che agli studenti, con una perdita delle ore di lezione che rischia di ripercuotersi sul corretto svolgimento delle attività didattiche”. Rino Di Meglio auspica ad una maggior attenzione agli uffici da parte del ministro dell’Istruzione: “Forse – conclude Di Meglio – sarebbe più proficuo se il ministro Giannini dedicasse meno tempo ai tour nelle scuole per portare la ‘lieta novella’ de ‘Labuonascuola’ e si occupasse, invece, di controllare il lavoro degli uffici che dipendono dal suo ministero. Questo sì che sarebbe un esempio di ‘buonascuola’”. (Serena Marotta)



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