“Smettiamo di fare i cretini”, oppure “Non fate gli scemi”. Sono bastate frasi come queste, pronunciate in una quinta elementare di Lessolo, piccolo comune in provincia di Torino, a far sospendere per una settimana un insegnante di trentacinque anni al suo primo anno nella scuola piemontese. Il docente era solito riportare la calma in classe utilizzando frasi come quelle citate, ma qualche bambino lo ha fatto sapere ai genitori che si sono presentati furibondi dal preside. “Mi sento uno straccio. Sono così avvilito che potrei anche smettere di insegnare, dopo otto anni di sudata carriera”, ha detto a La Stampa il prof che dovrebbe rientrare a scuola questa settimana. “Quello che fa più male è che questa notizia sia stata diffusa – ha aggiunto – Ne parlerò con un avvocato e vedrò anche se sarà il caso di impugnare il provvedimento disciplinare”.



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