Scuola elementare Gozzano, Torino. La supplente della quarta B si mette in aspettativa fino alla fine del suo incarico, in quella scuola non ci vuole mai più tornare. Cosa è successo? Secondo i genitori dei bambini ha “maltrattato psicologicamente” gli alunni con la sua eccessiva severità. Non paghi di lamentarsi, l’hanno aspettata fuori della scuola, accerchiata, insultata e spintonata in modo brutale. Fai piangere i bambini, le hanno detto. Secondo le ricostruzioni riportate oggi dal quotidiano La Stampa, un papà avrebbe anche cercato di picchiarla. La maestra è corsa a rifugiarsi in scuola, è arrivata la polizia. Lei per adesso non ha sporto denuncia ma si è messa in malattia.La preside la difende: è una classe di bambini difficili, ha detto, la maestra è sempre stata competente e corretta. Per i colleghi dell’insegnante, è solo lo specchio di una realtà sempre più evidente: i genitori che non permettono una educazione seria e impegnativa, criticando gli insegnanti anche, come si è visto, in modo violento.