Gli studenti della II B dell’Istituto superiore Balducci di Pontassieve invece di eseguire la prova di italiano, materia insegnata dalla moglie del premier Matteo Renzi, Agnese Landini, hanno fatto dei disegnini invalidando la prova Invalsi fatta martedì scorso. A dare conferma della notizia, il preside Giulio Mannucci: «Sì, in 2B gli Invalsi sono stati completamente boicottati – chiarisce il preside – il test di italiano si è svolto, ma gli studenti non lo hanno compilato come si deve. La prova non è valida». E ancora: «Probabilmente i ragazzi della 2B si sono fatti prendere dall’occasione ghiotta di notorietà» commenta Mannucci. Ma il preside ha deciso di prendere dei provvedimenti: «Che gli studenti possano sottrarsi a una prova che viene loro chiesta per farci sopra del ribellismo ludico, giocherellando a fare i rivoluzionari, produce effetti negativi sul clima della scuola – spiega il preside Mannucci -. Al prossimo consiglio di classe, che si terrà il 3 giugno, proporrò dei provvedimenti contro di loro. Altrimenti il sistema non si regge più in piedi».
E’ previsto oggi, martedì 19 maggio 2015, l’eventuale recupero del test di Matematica, Italiano e Questionario Studente delle Prove Invalsi 2015 per le classi seconde della scuola superiore. Si tratta dell’ultimo recupero in programma prima del 19 giugno 2015 quando andrà in scena l’ultima prova delle Invalsi 2015 che si chiuderanno con il test di Matematica e d’Italiano nell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione. Le richieste di posticipo per le somministrazioni dovevano essere presentate all’Invalsi entro e non oltre il 12 dicembre 2014: nella richiesta doveva essere anche allegata documentazione (con protocollo antecedente al 28 ottobre 2014) che giustificasse la richiesta di rinvio. Prosegue intanto la protesta del mondo della scuola contro la riforma del governo: dopo il blocco dei quiz Invalsi in molte scuole italiane, i sindacati hanno proclamato lo sciopero breve delle attività aggiuntive e di mansione degli scrutini finali. L’Usb fa sapere che la protesta verrà annullata solo dopo il ritiro del disegno di legge sulla scuola.