Nuova vittoria dell’Anief per quanto riguarda il concorso scuola 2016. Il sindacato ha infatti reso noto qualche giorno fa che il Consiglio di Stato ha respinto l’appello proposto dal Miur, confermando la possibilità di partecipazione con riserva dei ricorrenti abilitati come Personale Educativo alle procedure selettive del concorso scuola 2016 per i posti di Scuola Primaria. Il presidente dell’Anief Marcello Pacifico sottolinea: “Questa è un’ulteriore conferma della correttezza del nostro operato. Adesso il MIUR si attivi immediatamente per organizzare le prove suppletive. Abbiamo dato tempo all’Amministrazione, ma ora non possiamo più tollerare ritardi: procederemo con ricorsi d’urgenza volti ad ottenere l’ottemperanza dei provvedimenti favorevoli ottenuti dal nostro sindacato per il Personale Educativo, gli ITP non abilitati, i docenti di ruolo, i diplomati ISEF e gli abilitandi PAS”.



Il concorso scuola 2016 è tutt’altro che concluso. Ad anno scolastico già iniziato la selezione bandita dal Miur per portare dietro le cattedre in tre anni quasi 64mila docenti non è ancora terminata. Il concorso scuola 2016 è stato oggetto fin dalla pubblicazione del bando di varie proteste e denunce da parte degli insegnanti e dei sindacati. Le contestazioni riguardano ora i candidati vincitori e le graduatorie di merito. Per quanto riguarda l’infanzia e la primaria, secondo quanto sottolineato da OrizzonteScuola, l’esito delle prove scritte del concorso scuola 2016 è stato pubblicato solo in poche regioni: Molise, Liguria, Lombardia, Veneto. Nelle altre regioni invece le commissioni continuano ad essere riviste quindi non è possibile prevedere tempi certi per la correzione delle prove. In ogni caso le graduatorie del concorso scuola 2016 dovranno essere pronte per le immissioni in ruolo dei docenti per l’anno scolastico 2017/18 (clicca qui per i dettagli).



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