Da tutto il giorno impazza sul web il portale dell’Eduscopio 2016, anche a Milano dove la sfida sul liceo scientifico oda sempre agguerritissima per gli studenti gelosi milanesi: e allora, la palma della migliore scuola in area scientifica a chi va? In questo caso nulla di nuovo rispetto al 2015, visto che il tradizionale Volta batte ancora una volta Sacro Cuore – primo nel Classico e secondo nello Scientifico, risultato ottimo dato che è anche una paritaria – e al terzo posto non “sfonda” Il Leonardo da Vinci. Battaglia dunque confermata rispetto allo scorso anno per le migliori scuole scientifiche tra i criteri di effettivo risultato al primo anno di università e rispetto alla percentuale di occupati per la coerenza tra studi fatti e lavoro svolto. E il resto della classifica? Al quarto posto troviamo il Vittorio Veneto, mente al quinto la paritaria Ernesto Breda; il Luigi Cremona al sesto, il Severi al settimo e il collegio San Carlo all’ottavo posto. Chiude la top ten di Eduscopio 2016 a Milano, i licei scientifici Elio Vittorini e il Primo Levi (a San Donato Milanese). 



Dopo la pubblicazione della classifica Eduscopio 2016, con la quale la Fondazione Agnelli confronta la qualità delle scuole superiori città per città, arriva il commento di deputata e responsabile scuola e università di Forza Italia Elena Centemero. Come riporta l’agenzia di stampa Ansa, Cementero sottolinea che “il fatto che ai primi posti figurino sempre gli stessi istituti, in una tradizione consolidata, rafforza il dovere di impegnarsi per far sì che, dal centro alla periferia, da Nord a Sud, si arrivi ad una omogeneità della qualità dell’offerta formativa, senza abbassare gli standard, affinché studentesse e studenti possano avere davvero le stesse opportunità di far emergere i propri talenti”. Per quanto riguarda la Lombardia al primo posto di Eduscopio 2016 si trova una scuola paritaria: questo per Cementero conferma “la bontà del servizio offerto da questi istituti e la loro importanza nell’ambito del sistema integrato di istruzione. Di qui, i miei emendamenti alla legge di Bilancio per far sì che il sistema integrato abbia finanziamenti certi, in modo da garantire alle famiglie piena libertà di scelta educativa”.



Ci sono anche conferme nella classifica Eduscopio 2016. Licei, istituti tecnici e professionali sono classificati dalla Fondazione Agnelli in base alla capacità di preparare meglio al lavoro e all’università. Per quanto riguarda la classifica dei Licei Scientifici di Roma il Terenzio Mamiani risulta al primo posto come nel 2015. E anche al secondo posto resta nell’Eduscopio 2016 l’Augusto Righi. Dunque le prime due posizioni del ‘podio’ sono confermate ma cambia la terza: nel 2015 c’era il Virgilio mentre quest’anno c’è il San Giovanni Battista. Come si legge sul sito Eduscopio.it l’edizione 2015/16, lanciata lo scorso dicembre “in un anno è stata usata 375.000 volte da oltre 271.000 utenti distinti che hanno visualizzato oltre 1 milione di pagine (1.087.000)”. Numeri in crescita rispetto alla prima edizione del portale lanciata nel novembre del 2014: le visite hanno fanno segnare “un +13,6% anno su anno e i visitatori unici che segnano un notevole +18,3%”.



Una giornata di scuole e classifiche, impazza l’Eduscopio 2016, il portale che posiziona pagelle e criteri di valutazione anche per i licei classici nella città di Milano, tra i più prestigiosi d’Europa. Qui sotto trovate tutte le specifiche per comprendere come legger ere classifiche, ma intanto andiamo ad analizzare la situazione per i Classici milanesi. A sorpresa, nomi altisonanti e storici della città di Milano come Carducci, Berchet o Beccaria vengono superati dal una scuola paritaria come l’Istituto Sacro Cuore: i criteri utilizzati sono i medesimi da due anni, ovvero sia i risultati nei primi sbocchi universitari ad un anno dalla maturità, misurando le capacità delle scuole a preparare e orientare i ragazzi agli studi terziari. Dall’altro anche la percentuale di occupato che dunque va a misurare la coerenza tra studi fatti e lavoro svolto: per questo motivo troviamo Sacro Cuore confermato al primo posto anche dallo scorso ano, davanti a Carducci, Berchem, Beccaria, Parini e Manzoni. Fin qui la classifica è la stessa dello scorso anno, mentre al settimo posto perde posizioni il Tito Livio e il Primo Levi, a vantaggio dei paritari Zaccaria e Alexis Carrel (al settimo e ottavo posto). Chiudono la top ten il San Raffaele e il Faes Monforte, sempre due paritari presenti anche nel 2015 in classifica.

Pubblicata questa mattina il nuovo Eduscopio 2016, la classifica della Fondazione Agnelli per stilare pagelle e ruoli virtuosi per le scuole d’Italia, per ogni regione e ogni città. È finalmente online la nuova edizione 2016/17 di eduscopio.it il portale della Fondazione Agnelli che permette di comparare le scuole superiori per come preparano agli studi universitari o al lavoro dopo il diploma. Per tutti i genitori o per i docenti, per gli stessi studenti o per curiosi come noi giornalisti: l portale offre informazioni oggettive e comparabili sulla qualità degli istituti secondari di secondo grado di tutta Italia. Un supporto utilissimo per gli studenti e le loro famiglie nel momento della scelta della scuola da frequentare dopo l’esame di terza media. Mentre impazza tra gli studenti la consueta sfida a chi ha “la scuola migliore” si possono già fare alcuni interessanti confronti. A Milano nei licei classici salgono le paritarie che offrono metodo e merito nei risultati post-diploma maggiori rispetto ad altri istituti più storici, mentre a Roma si conferma ottimo il Mamiani, storico liceo del quartiere Prati che vince sia come miglior classico che come miglior scientifico di tutta la Capitale.

Le novità di quest’anno sono presentate da Andrea Gavosto, direttore della Fondazione Agnelli, in una nota stampa: «Ha successo, perché dà risposte chiare alla domanda di trasparenza sulla scuola che viene dalle famiglie. Le informazioni che contiene sono frutto di analisi accurate a partire da dati oggettivi e affidabili su circa un milione di studenti. Fino a ieri valutavamo solo la qualità della formazione che le scuole offrono in vista degli studi universitari, in tutta Italia. La novità quest’anno è che valutiamo anche l’efficacia della scuole nel formare al lavoro subito dopo il diploma in sette regioni italiane, che insieme rappresentano il 62% del PIL italiano: Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Lazio, Basilicata e Sardegna». Nel link qui sotto potete revocare ogni informazione e classifica utile per le vostre città: qualche chicca d’anticipazione, a Milano è il Sacro Cuore (paritario) a guidare la classifica dei classici migliori della città, come l’Alessandro Volta è saldamente in vetta alla top ten degli scientifici. Come riporta invece il Sole 24ore, «A Torino quest’anno il liceo classico Camillo Benso di Cavour ha battuto il Gioberti, il linguistico Curie ha superato il Gioberti, licei che dominavano la classifica dello scorso anno, mentre per gli scientifici resta saldo in testa l’Umberto I. A Firenze è in testa il classico Dante Alighieri, mentre lo scientificoLeonardo da Vinci ha battuto il Guido Castelnuovo». Ecco dunque la lista completa: