Il concorso scuola 2016 con cui dovrebbero essere assegnati circa 200 mila posti di docenti a vari livelli, entra nell’occhio del ciclone della critica per una serie di questioni poco chiare. Tra le questioni poste dai vari sindacati c’è quella relativa alle due domande di lingua inglese che verranno inserite nel testo del concorso e che vengono definite inusuali e fuori luogo. Altra questione molto dibattuta è quella relativa alla tabella di valutazione del titolo del candidato nella quale è stato previsto un coefficiente di soli 0,5 punti per ogni anno di servizio. Per la Uil e gli altri sindacati, un coefficiente troppo piccolo. Infine, nelle ultime ore è nata una polemica in relazione alla tempistica del concorso con la Uil che ha lanciato l’allarme per un possibile slittamento. Infatti, la Ministro Giannini aveva parlato di prima settimana di febbraio ma dal sindacato hanno fatto notare come la cosa sia molto improbabile visto che non sono stati ancora forniti i dati dettagliati sui posti di lavoro messi a bando. Non resta che attendere, in speranzosa attesa, novità in merito.



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