E’ stata presentata dal ministro dell’Istruzione Stefania Giannini lo scorso 18 febbraio Indire, la piattaforma di formazione e autovalutazione per i 90mila insegnanti neoassunti nell’anno 2015/2016 dell’Istituto Nazionale Documentazione Ricerca Educativa. La piattaforma è stata presentata durante la prima Giornata nazionale per i referenti della Formazione Neoassunti 2015/2016. Durante l’incontro sono state approfondite le attività da svolgersi nell’ambiente online progettato e sviluppato dall’Indire in collaborazione con il Miur. E sono state fornite informazioni utili al lavoro dei tutor accoglienti, dei dirigenti scolastici e dei docenti neoassunti relativamente al percorso di formazione obbligatoria dell’anno di prova. Presentate alcuni dei materiali didattici che l’Indire mette a disposizione dei docenti iscritti alla piattaforma. Ecco le slide presentate alla Giornata nazionale per i referenti della Formazione: clicca qui per leggerle. 



Una piattaforma di formazione e autovalutazione per i 90mila insegnanti neoassunti nell’anno 2015/2016. Dallo scorso 18 febbraio è attiva Indire, la piattaforma dell’Istituto Nazionale Documentazione Ricerca Educativa: è stata presentata dal ministro dell’Istruzione Stefania Giannini come una novità importante nel mondo della scuola. Indire offre supporto nella progettazione, documentazione e riflessione su due attività didattiche e consente l’elaborazione del curriculum formativo e del bilancio di competenze iniziale e finale, così come spiegato su OrizzonteScuola. La piattaforma raccoglie anche i questionari di monitoraggio delle varie fasi della formazione. Il sito di riferimento per i docenti spiega inoltre che al momento le iscrizioni sono aperte solo per i docenti neoassunti mentre i tutor potranno iscriversi solo in seguito. 



L’Indire (Istituto Nazionale Documentazione Ricerca Educativa, presieduto da Giovanni Biondi) come è noto ha messo online la piattaforma per la formazione e l’autovalutazione dei docenti neoassunti nell’anno 2015/2016. Un percorso formativo rivolto a circa 90mila insegnanti neoimmessi in ruolo, cui farà riscontro un bilancio finale delle competenze, con questionari per monitorare le varie fasi del percorso: incontri iniziali e finali, laboratori formativi, attività peer to peer e formazione online. “La formazione iniziale e la possibilità di autovalutarsi e capire da quale punto si parte e dove si può arrivare attraverso un processo di formazione costante, permanente e strutturale, è una grande innovazione, un punto di qualificazione della nostra scuola” ha detto in un video il ministro Giannini. La messa online della piattaforma è stata però subito accompagnata da alcuni disguidi tecnici. L’ufficio stampa dll’Indire ha pertanto diffuso un comunicato in cui dice, tra l’altro, che “ogni richiesta di assistenza in merito alle iscrizioni all’ambiente online neoassunti 2015/2016 riceverà un riscontro diretto da Indire. In alcuni singoli casi, la risposta del contact center potrebbe non essere immediata ma sarà evasa nel minor tempo possibile. Vi invitiamo ad attendere senza inviare nuovamente la vostra richiesta”. Per l’iscrizione non vi sono scadenze; occorre tenere presente che la piattaforma resterà accessibile ai docenti fino a fine luglio 2016.



Da ieri è online il portale Indire 2016 che permette ai docenti neoassunti di accedere alla prevista formazione con annessa valutazione. In attesa che il servizio venga reso fruibile in maniera ottimale (sono stati segnalati dei malfunzionamenti), il Miur ha pubblicato un comunicato nel quale oltre ad informare i docenti dell’avvenuta attivazione della piattaforma e delle modalità di registrazione, evidenzia le fasi del percorso formativo ed ossia come complessivamente esso sia composto da 50 ore di cui 6 per incontri propedeutici, 12 di laboratori formativi, altre 12 di momenti di osservazione fra pari in classe e 20 di formazione online.

Ci sono già problemi di accesso per la piattaforma Indire per la formazione e l’autovalutazione dei docenti neoassunti 2015/16. Il servizio online è stato attivato e lanciato ieri dal Ministero dell’Istruzione: dopo poche ore sono arrivate però le prime segnalazioni dei docenti sulle difficoltà di accedere al sito. A denunciarlo è OrizzonteScuola che afferma di aver ricevuto questi avvisi nel proprio forum. Pronta è stata comunque la riposta dell’Indire: “In caso di problemi di accesso con il codice meccografico, si prega di riprovare facendo attenzione alla corretta digitazione del codice. Per eventuali altri problemi, si invita a consultare la pagina delle FAQ http://neoassunti.indire.it/2016/faq.html. In ogni caso, l’ambiente online di Indire resterà a disposizione dei docenti ‘fino alla fine del mese di luglio’. E’ compito delle singole scuole programmare l’incontro dei docenti neoassunti con il comitato di valutazione”. La formazione dell’Indire coinvolgerà oltre 127mila persone fra docenti, tutor, dirigenti scolastici, formatori e altro personale. Oltre 4,5 i milioni di euro stanziati per la formazione dei neoassunti.