Ci sono anche corsi per attività di aggiornamento e qualificazione delle competenze professionali tra le possibilità di spesa del bonus 500 euro assegnato ai docenti di ruolo. I corsi sono svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’Istruzione e proprio il Miur pubblica l’elenco delle strutture (clicca qui per leggere l’elenco degli enti accreditati)Gli insegnanti possono utilizzare il bonus 500 euro per corsi di laurea, laurea specialistica o a ciclo unico, corsi post lauream,  master universitari inerenti al profilo professionale. Il bonus fa parte delle misure previste dalla Buona scuola varate dal Governo per la formazione e l’aggiornamento: lo scorso ottobre sono stati oltre 700mila gli insegnanti che lo hanno ricevuto sul conto corrente. In un primo momento non era chiaro ai docenti come poteva essere speso. Il Miur è subito corso ai ripari pubblicando un vademecum: sì all’acquisto di computer, libri e spettacoli teatrali anche non attinenti alla propria materia; no a smartphone, abbonamenti internet, canone Rai.



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