Sono tanti i tweet dei docenti che si lamentano dei disguidi legati al Concorso scuola docenti 2016. Nei prossimi mesi saranno organizzate le prove della selezione per la quale gli insegnanti abilitati si possono iscrivere online entro il 30 marzo. Ma le cose che non funzionano, a detta dei diretti interessati, sono varie: dalle faq del ministero dell’Istruzione, ai quesiti-tipo non ancora inviati, passando per l’iter di presentazione delle domande via web. Sono questi infatti i commenti postati su Twitter in questi giorni: “L’era della #burocrazia digitale mi fa rimpiangere moduli,carte bollate,raccomandate e code alle #poste #jobsact #concorsoscuola; le FAQ del #Miur sono ridicole e prive di valore giuridico, come quella sui viaggi d’istruzione #concorsoscuola #abilitatiTFA; Il #MIUR è ufficialmente il più lento produttore di FAQ del sistema solare. #concorsoscuola #abilitatiTFA; @SteGiannini @davidefaraone @matteorenzi per i #quesititipo del #concorsoscuola dovremo di nuovo aspettare dicembre duemilamai?; @matteorenzi @SteGiannini Se non date ad #abilitatiTFA, selezionati e formati dalloSTATO, stipendi, dateci #quesitotipo del #concorsoscuola”
Riguardo al concorso scuola docenti 2016 OrizzonteScuola segnala un’errata corrige del ministero dell’Istruzione. Il Miur infatti ha pubblicato un’indicazione sbagliata riguardo all’Ambito disciplinare AD08: “Si segnala che nell’allegato n. 1 del bando di concorso di cui all’oggetto, nella tabella riportante il contingente dei posti per l’Ambito disciplinare AD08 – classe di concorso A011, Discipline letterarie e latino e classe di concorso A013, Discipline letterarie, latino e greco – per mero errore materiale, veniva riportata, contrassegnata con asterisco e con nota in calce, per le regioni Basilicata e Molise l’aggregazione territoriale prevista dall’art. 2, comma 2 dello stesso bando. A rettifica di quanto riportato nell’allegato 1, relativamente all’Ambito disciplinare AD08 – classe di concorso A011, Discipline letterarie e latino e classe di concorso A013, Discipline letterarie, latino e greco, si comunica che le prove si svolgeranno presso le regioni Basilicata e Molise i cui Uffici scolastici regionali saranno, rispettivamente, responsabili dell’intera procedura concorsuale e non sarà disposta alcuna aggregazione territoriale”.
Si avvicinano le prove del concorso scuola docenti 2016, previste nei prossimi mesi, e il sito di riferimento dei docenti, OrizzonteScuola, spiega agli insegnanti come si svolgeranno le prove pratiche: “Le prove previste per il prossimo concorso a cattedra, ai sensi del DM n. 95/2016 articoli 5, 6 e 7, sono: la prova scritta o scritto-grafica, la prova pratica anche a carattere laboratoriale e la prova orale. La prova scritta o scritto-grafica e la prova orale sono previste per tutti i candidati concorrenti per tutti i posti/classi di concorso, mentre la prova pratica è prevista per tutte le classi di concorso della Tabella B e per alcuni ambiti disciplinari verticali e classi di concorso della Tabella A”. (clicca qui per leggere tutto)
Sarebbero state già presentate 4mila domande, per il concorso scuola docenti 2016, da insegnanti “illegittimamente” esclusi. Lo sostiene il sindacato Anief che in seguito alla pubblicazione del bando di concorso aveva annunciato che avrebbe presentato ricorso per tutte le categorie di docenti che non rientravano nella selezione. Il presidente del sindacato, Marcello Pacifico, sottolinea poi, in un comunicato pubblicato da OrizzonteScuola, che quelli delle domande di docenti esclusi dal concorso scuola docenti 2016 “sono numeri destinati a crescere, perché i ricorrenti sanno bene che siamo intenzionati a sollevare la questione in tutte le sedi possibili, anche alla Cedu (Corte Europea dei diritti dell’uomo, ndr). Non si comprende perché la Legge 107/2015 dal prossimo anno scolastico possa dare facoltà ai capi d’istituto di individuare anche personale privo di abilitazione all’insegnamento, mentre questa possibilità debba essere negata a coloro che hanno i medesimi titoli e ora vogliono partecipare alla selezione diretta nazionale”. (clicca qui per leggere tutto)