Ancora polemiche riguardo al concorso scuola 2016. Dallo scorso 29 febbraio e fino al prossimo 30 marzo sono aperte online le iscrizioni alla selezione. E per chiarire dubbi circa l’iter per presentare la domanda il ministero dell’Istruzione ha attivato un numero verde. Gli insegnanti però denunciano su Twitter che il “numero non funziona”: “@MiurSocial impossibile parlare con il numero verde per il #ConcorsoScuola. Troppe incongruenze! Ma come si fa!; @MiurSocial il numero verde dedicato al #concorsoscuola 2016 non funziona! Avete creato il danno, ora rispondete!”. Il concorso scuola 2016, ancor prima di iniziare continua a far registrare denunce. Quella riguardo al numero verde è solo l’ultima delle polemiche sollevate dai docenti. Il sindacato Anief ha infatti nei giorni scorsi annunciato ricorsi per tutti quegli insegnanti esclusi dalla selezione visto che il concorso scuola 2016 è rivolto solo ai docenti abilitati.
Il concorso scuola 2016 non è solo una selezione per i docenti, è anche un’opportunità per gli insegnanti che hanno i requisiti per diventare commissario d’esame. C’è tempo fino al prossimo 16 marzo per iscriversi online. E OrizzonteScuola spiega come funziona la procedura, consigliando di inserire il curriculum al posto della scheda professionalità: “Gli incarichi gestiti dall’applicazione sono, in alternativa: – Presidente – Commissario – Componente aggregato. L’incarico di presidente può essere assunto dai dirigenti scolastici, dai dirigenti tecnici e dai direttori AFAM. I docenti delle scuole statali e i docenti AFAM possono assumere l’incarico di commissario o componente aggregato. L’inserimento del curriculum vitae è un passaggio fondamentale per poter inoltrare la domanda. Vi sono due strade. Qualche anno il Miur fece compilare ai docenti una scheda che si chiamava appunto Scheda professonalità docente. In alternativa si può inserire il curriculum, predisposto autonomamente ex novo, in formato pdf. Noi consigliamo di inserire autonomamente il curriculum, in quanto i passaggi per il recupero della Scheda professionalità docenti non sono per nulla chiari (altro bug del sistema)”.
Si avvicinano per i docenti le prove del concorso scuola 2016, il cui bando è stato pubblicato a fine febbraio dal ministero dell’Istruzione. Era atteso da inizio dicembre ma poi la pubblicazione è slittata di tre mesi. Un periodo di attesa che ha suscitato molte polemiche, così come sono lamentele ci sono state per l’accorpamento di alcune classi di concorso e per le prove in lingua straniera. Ma le polemiche non sono finite con la pubblicazione del bando: sono infatti stati annunciati ricorsi da parte dei sindacati per i docenti esclusi dalla selezione visto che il concorso scuola 2016 è rivolto solo agli insegnanti abilitati. Porterà nel prossimo triennio quasi 64mila docenti dietro le cattedre. E in vista delle prove OrizzonteScuola aiuta i docenti a capire come sono valutate: le commissioni dispongono di 100 punti, 40 per le prove scritte, grafiche e pratiche, 40 per la prova orale e 20 per i titoli. E spiega nel dattaglio come sono attribuiti i punteggi (clicca qui per leggere tutto)
Dopo la pubblicazione, a fine febbraio, del bando del concorso scuola 2016 sono in pieno svolgimento le operazioni relative alla selezione che porterà dietro le cattedre quasi 64mila docenti nei prossimi tre anni. Per gli insegnanti le iscrizioni al concorso sono aperte fino al 30 marzo e gli uffici scolastici regionali stanno procedendo alla determinazione dei posti da destinare alle immissioni in ruolo. Secondo quanto riportato da OrizzonteScuola è probabile che per il concorso scuola 2016 i posti di riducano nelle regioni del Sud, dove cercheranno di tornare molti docenti entrati in ruolo negli anni passati, a vantaggio di quelle del Nord. Via via tutti gli uffici scolastici regionali pubblicheranno le disponibilità per le immissioni in ruolo nel triennio 2016/2018: al momento sono state rese note quelle del Piemonte e del Veneto. E subito il portale di riferimento degli insegnanti mette a disposizione dei docenti i file con gli elenchi dei posti divisi per ordine, grado e classe di concorso a livello regionale (clicca qui per leggere gli elenchi)