Continuano ad arrivare segnalazioni di disfunzioni durante le prove scritte del concorso scuola 2016. A raccogliere e pubblicare le lettere degli insegnanti è OrizzonteScuola. Sul portale di riferimento dei docenti si legge la testimonianza di una precaria che denuncia un disguido tecnico alla fine dello svolgimento del proprio test: “A proposito del concorso docenti….ieri prova scritta classe di concorso A28 ist. tecnico P. Savi di Viterbo …la prova si è conclusa regolarmente alle ore 11.30 (non commento il contenuto, i tempi, la validità e capacità valutativa della prova) …alle ore 12 circa dopo che erano state aquisite le prove dalle singole postazioni un docente del comitato di vigilanza della scuola suddetta (preparato ed efficiente) ha provveduto all’inserimento sulla piattaforma CINECA delle prove con relativi codici che dovrebbero garantire l’anonimato e ….due codici (generati ed inviati da CINECA) risultavano identici il mio e quello di un altro docente candidato” (clicca qui per leggere tutto)  Ancora polemiche sul concorso scuola 2016 in questi giorni in cui sono in corso le prove scritte per i docenti abilitati che si sono candidati alla selezione. OrizzonteScuola pubblica la lettera-denuncia di un insegnante che racconta i problemi avuti durante il test: “Nella mattinata di oggi 11 maggio 2016 ho sostenuto la mia prova scritta per la classe di concorso A60. (…) Inizio a scaricare un pò di tensione solo dopo aver scritto la prima risposta ad una delle domande; quindi presa confidenza con la tastiera del pc, sorretto da maggiore sicurezza e fiducia verso il pc e il software che ci fanno utilizzare, proseguo con il quesito successivo. Mi fermo a metà della risposta assalito da un vuoto mentale (certamente causa di stress e stanchezza accumulata); così decido di ottimizzare il mio tempo e di leggere i quesiti successivi. Ovviamente, come da regole dettate per il regolare funzionamento del software, proseguo con la lettura dei quesiti successivi, usando i pulsanti “SALVO E CONFERMO”… Ed è in questo momento che incontro il …PANICO! Non appena ritorno al quesito che non avevo ancora completato, la mia risposta, seppur incompleta, era SPARITA!” (clicca qui per leggere tutto)



Interviene anche l’onorevole Maria Coscia del Partito Democratico sul concorso scuola 2016 e l’ipotesi, avanzata da un gruppo di insegnanti e pubblicata da OrizzonteScuola, secondo cui la correzione degli elaborati avverrebbe “tramite parole chiave”. Sul proprio profilo Facebook Coscia scrive infatti: “Bufala indegna che smentiamo CATEGORICAMENTE. Non è bello divertirsi spargendo panico. Non credete?” (clicca qui per leggere). Subito la replica del sito ri riferimento dei docenti: “Vero, ma la risposta che ci saremmo aspettati piuttosto è: ‘bufala indegna, ecco le griglie di valutazione’. Solo questo infatti potrebbe ridare al concorso il giusto indirizzo. Certo non può consolare i candidati la risposta del Ministro ‘le griglie di valutazione sono quelle standard dei concorsi pubblici’, dal momento che per il concorso 2012 le cose andarono diversamente”.



Continuano le prove scritte del concorso scuola 2016 e continuano anche le polemiche sulla selezione bandita dal Miur. I test sono iniziati lo scorso 28 aprile e andranno avanti fino al prossimo 31 maggio. In questi giorni dunque i candidati ammessi al concorso scuola 2016 sono alle prese con i test ma arrivano le prime denunce di malfuzionamenti. OrizzonteScuola riceve e pubblica la lettera di un insegnante che racconta le peripezie della sua prova del concorso scuola 2016: “Gentilissimi! Sono un docente che ha svolto la prova di concorso ieri presso la sede della scuola Loredana Campanari, via monte Pelmo snc a Monterotondo scalo!!! Posso segnalare nn solo le difficoltà che avete già scritto per la sede di Aprilia…ma io e una mia collega a 26 minuti dalla fine della prova, dopo uno sbalzo di tensione elettrica abbiamo visto cancellato completamente la prova praticamente completata!!! Le altre 9 postazioni riattivare e le due (mia e della collega no) invece a detta del tecnico Cineca file corrotto e unica soluzione ripetere la prova!! Stanchi….massacrato… delusi…in viaggio della 4 della mattina…chiuso in aula dalle 8 della stessa…abbiamo dovuto ripetere la prova….alternative ci hanno detto rinunciare al concorso!!! Volevano valutare la capacità di reggere lo stress delle 8 alle 15 del pomeriggio!! Bella buffonata all’italiana!!salutatemi il presidente Renzi…chiedetegli se è questa la Buona scuola che vuole…visto l’inizio!!!! Prof. Mirko Panfilio”.