Si torna a parlare di Concorso scuola docenti 2016 con le prove scritte che proseguono nel calendario del pomeriggio e con le polemiche che parallelamente “accompagnano” lo svolgimento delle prove di questo Concorso scuola 2016. Dopo le iniziali e presunte parole dell’Onorevole Coscia del Partito Democratico rilasciate questa mattina a orizzonte Scuola e che avevamo riportato qui sotto, arriva la rettifica sempre dell’onorevole e direttamente al portale di Orizzonte Scuola. L’argomento è sempre quello delle griglie di valutazione per i docenti impegnati nell’esame preparato dal Ministero dell’Istruzione per poter accedere poi ai posti designati di cattedre regolari in giro per l’Italia: «Vorrei chiarire rispetto al post apparso oggi su Orizzonte scuola circa le griglie di valutazione del concorso di non essere assolutamente a conoscenza di come esse verranno strutturate e di non aver alcun elemento per prevedere soluzioni in tal senso. Come tutti voi ho esclusivamente riportato le dichiarazioni della Ministra Giannini». Le griglie ancora dunque non si sanno se saranno le stesse del 2012 o se invece vi saranno delle novità, almeno questa è l’ultima segnalazione da fonti Miur.
Il concorso scuola docenti 2016 prosegue nel calendario fitto di prove scritte e in attesa dei risultati che verranno presentati finito il ciclo di scritti del Concorsone e prima dell’inizio delle Prove Orali. Il programma di oggi vedeva al mattino la prova per gli insegnanti di Discipline Letterarie, Greco e Latino (A13), Scienze Giuridico-economiche (Diritto, A46) e Design del Vetro, A04. Tra pochi minuti invece partono le prove del pomeriggio con i docenti impegnati nelle classi di concorso B21, B03 e BD02, rispettivamente: laboratori di servizi enogastronomici, settore sala e vendita; laboratori di Fisica; Conversazione in Tedesco. Il programma di tutte le prove del Concorso scuola docenti prosegue mentre le polemiche sui ricorsi e le griglie di valutazione non si spengono, neanche dopo le parole del ministro Giannini e dell’onorevole Coscia che hanno garantito l’uso dei criteri per le griglie simili a quelle del 2012, lo scorso “concorsone”.
Il Miur dovrebbe aver risolto il problema nel Concorso scuola docenti 2016 relativo alle griglie di valutazione. Forse. Stando alle parole dell’onorevole Coscia del Partito Democratico, la famosa assenza delle griglie di valutazione per i docenti impegnati nelle prove del Concorsone in realtà sarebbe già stata smentita direttamente dal ministro Giannini: «sono quelle standard dei concorsi pubblici. La Coscia ad Orizzonte Scuola ha confermato che i criteri dell’ultimo concorso nel 2012 sono pressoché gli stessi: «Sono quelle standard di ogni concorso pubblico, ovvero ogni commissione disporrà per la valutazione della prova scritta, di criteri definiti a livello nazionale quali la pertinenza, la correttezza linguistica, la completezze e l’originalità, ed eventualmente di criteri specifici, differenziati per le diverse aree disciplinari. Ogni commissione inoltre potrà integrare o modificare i criteri proposti in sede nazionale, giustificando le ragioni dei cambiamenti apportati». In quella occasione il concorso scuola docenti ebbe da integrare e modificare in base alle esigenze della classe di concorso e molto probabilmente avverrà anche quest’anno.
Va avanti il concorso scuola 2016 tra polemiche e denunce degli insegnanti alle prese con le prove scritte della selezione indetta dal Miur. Stamattina sarà la volta della prova di greco per ambito disciplinare 8 ovvero Discipline letterarie, latino e greco (A13), Scienze giuridico-economiche (A46), Design del vetro (A06) mentre nel pomeriggio è il turno dei candidati alle classi di concorso Scienze, tecnologie e tecniche di produzione animale (A52) e Scienze della geologia e della mineralogia (A32). I candidati che già hanno effettuato nei giorni scorsi le prove scritte computer based hanno denunciato malfuzionamenti del sistema, come ha riferito OrizzonteScuola che ha ricevuto varie lettere di protesta. Mentre sui social network gli insegnanti protestano per il poco tempo a disposizione per i test: per i candidati la procedura non permetterebbe una rilettura di quanto scritto. Inoltre la schermata grigia con carattere grigio e molto piccolo rende difficile, sempre secondo quanto scrivono gli insegnanti che già hanno effettuato le prove scritte del concorso scuola 2016, individuare errori di battitura.