Il mondo della scuola, in periodo di concorso 2016, vive oscillando tra le prove scritte del primo vero concorsone dopo 4 anni e le polemiche per le decisioni del Governo proprio su questo particolare provvedimento. Lo sciopero del 20 maggio ha provato a mettere al centro delle discussioni il Miur per varie motivazioni, comprese il “concorso truffa” come alcuni dei docenti hanno accusato in questi mesi di novità per la Buona Scuola di Renzi. «secondo la Funzione Pubblica allo sciopero di oggi del comparto della scuola ha aderito il 9% del personale in servizio», reso pubblico proprio sul sito internet della Funzione. Molte critiche, tante polemiche ma la presenza in piazza contro il Miur e il Concorso scuola docenti 2016 non è stata molto numerosa.
Si parla di concorso scuola docenti 2016 e le polemiche sono al primo posto: mentre si attende l’ultima settimana di test per le prove scritte del concorsone Miur, alcuni ricorsi degli insegnanti tagliati fuori dal calendario dei test hanno saputo, tramite il Consiglio di Stato del 20 maggio 2016, che alcune decisioni del Tar potrebbero arrivati anche in dicembre. Una data sconvolgente se pensiamo che a settembre dovrebbero partire i posti a tempo indeterminato garantiti dal passaggio positivo al Concorso scuola. Il Consiglio di Stato ha infatti inserito di nuovo i docenti prima esclusi dal Tar, in graduatoria ma con la decisione finale che arriverà in merito all’udienza pubblica del 20 dicembre 2016. Ecco le parole del pronunciamento di due giorni fa al Consiglio di Stato, riportate anche su Orizzonte Scuola: «per la riforma della sentenza breve del T.A.R. LAZIO – ROMA, resa tra le parti, concernente concorso per titoli ed esami per reclutamento personale docente della scuola – scioglimento della riserva e inserimento nella graduatoria finale. Ritenuto che la soglia di 21/30 prevista ai fini del superamento della prova preselettiva non appare irragionevole; rilevato che, in questa fase, prevale l’esigenza di evitare il consolidamento di posizioni che potrebbero essere poi travolte dalla sentenza di merito, anche tenendo conto della pari dignità dell’interesse dei controinteressati; Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) accoglie l’istanza cautelare e, per l’effetto, sospende l’esecutività della sentenza impugnata. Fissa per il merito l’udienza pubblica del 20 dicembre 2016».
C’è attesa per l’ultima settimana di prove scritte del concorso scuola 2016. I test sono iniziati lo scorso 28 aprile e continueranno fino al prossimo 31 maggio. Dunque quella che inizierà domani sarà l’ultima settimana di prove per i docenti abilitati alla selezione. Domani, lunedì 23 maggio 2016, è in programma solo il turno di mattina con le prove di Sostegno della scuola secondaria di primo grado e le prove della classe B19, inerente ai Laboratori di servizi di ricettività alberghiera. A poco più di una settimana dal termine delle prove scritte del concorso scuola 2016 è già disponibile la piattaforma per la valutazione degli elaborati. Dal 19 maggio scorso infatti le commissioni possono correggere i test. Ma c’è polemica riguardo ai criteri di valutazione dei test: OrizzonteScuola spiega infatti che questi sono “stabiliti a posteriori” visto che “la correzione delle prove scritte del concorso è affidata a commissioni regionali che elaborano singole griglie di valutazione”.