Ci si avvicina agli ultimi giorni di prove scritte del concorso scuola 2016: lunedì 30 e martedì 31 maggio sono infatti in calendario i test per infanzia e primaria. Le prove scritte sono iniziate lo scorso 28 aprile e sono proseguite per un mese tra tante polemiche, denunce e ricorsi di docenti non abilitati. Chi tra gli insegnanti ha già effettuato la prova attende ora di conoscere l’esito e di sapere se sarà ammesso agli orali. La correzione degli elaborati è già iniziata lo scorso 19 maggio da parte delle commissioni: la pubblicazione dei risultati è legata ai tempi di correzione e dunque è molto probabile che arrivino scaglionati. In ogni caso ai candidati che avranno superato le prove scritte l’ammissione agli orali sarà comunicata almeno 20 giorni prima, come prevede la normativa e come ricorda OrizzonteScuola. Gli orali andranno avanti fino a luglio e, secondo quanto annunciato dal ministero dell’Istruzione, il concorso scuola 2016 si concluderà a inizio settembre prima dell’inizio dell’anno scolastico 2016/17, in modo da permettere l’assunzione in ruolo dellaprima tranche di insegnanti che avranno superato la selezione.
Non si placano le polemiche e le denunce in merito al concorso scuola 2016 quando mancano solo due giorni di prove scritte: lunedì 30 e martedì 31 maggio si svolgeranno infatti i test per infanzia e primaria. Nelle ultime ore è scoppiata una polemica intorno alle domande di storia che sarebbero state “troppo complesse per il poco tempo a disposizione” secondo il giudizio di Ernesto Galli della Loggia, editorialista del Corriere della sera. E i docenti che si sono sottoposti alle prove scritte del concorso scuola 2016 sembrano concordare. Su Twitter sono questi infatti alcuni commenti che si possono leggere: “La fine della #storia: Francis Fukuyama? No, #concorsoscuola 2016, provare per credere! @folucar @CoordNazTFA; E dopo tanta immeritata benevolenza, Corriere attacca il Miur. #ErnestoGalliDellaLoggia #Concorsoscuola @SteGiannini; @matteorenzi ‘orgoglio e dignità’ ma di cosa? Di aver dato il via a un #concorsoscuola truffa? Di togliere dignità ad #abilitatiTfa?”
A due giorni dal termine delle prove scritte del concorso scuola 2016 scoppia la polemica sulle domande di storia. Sul Corriere della Sera lo storico ed editorialista del quotidiano Ernesto Galli della Loggia si chiede chi abbia scritto queste domande, sottolineando che si è trattato “non di un esame ma di un tentativo di decimazione”: chi mai potrà aver corrisposto adeguatamente, infatti, a questo grottesco invito a redigere in novanta minuti l’enciclopedia della storia universale? È l’ennesima dimostrazione del marasma che da tempo domina il Miur”. Anche OrizzonteScuola ribadisce che “come già evidenziato dalla nostra redazione in diverse occasioni, anche l’editorialista del Corriere della Sera ha sottolineato la sproporzione tra complessità dei quesiti e tempo a disposizione. Non si può che essere d’accordo con quanto affermato dallo Storico, tuttavia gli unici che non lo sono, ma che dovrebbero farne tesoro per la futura tornata concorsuale, sono i vertici del Miur”.
Le prove scritte del concorso scuola 2016 si avviano alla conclusione con gli ultimi due giorni di test, per infanzia e primaria, che si svolgeranno lunedì 30 e martedì 31 maggio. Poi si passerà agli orali, dopo la conclusione della correzione degli elaborati già in corso da parte delle commissioni. Finora la prima parte del concorso scuola 2016 si è svolta tra tante polemiche e denunce da parte dei docenti ma non solo. Nel merito della selezione è entrato anche lo storico Ernesto Galli della Loggia, editorialista del Corriere della sera, proprio sul quotidiano: ha sottolineato la sproporzione tra la complessità dei quesiti di storia e il tempo a disposizione dei candidati. Galli della Loggia chiede si sapere quali sono “i nomi di coloro — direttori generali? Docenti universitari? Uscieri? — che si sono inventati le domande” per ognuna delle quali si chiedeva in 15 minuti solo “la definizione del problema, il percorso didattico, la bibliografica specifica sia storiografica sia riferita alle fonti (ma dov’è la differenza?), la filmografia” oltre all’indicazione delle appropriate gite scolastiche. Le domande in questione del concorso scuola 2016 erano: 1) Il warfare tra alto medioevo e prima età moderna. Conseguenze socio-economiche con carattere interdisciplinare 2) La nation building dell” 800. Carattere interdisciplinare 3) L’islam da VII sec a XXI. Carattere interdisciplinare 4) Dall’ elezione di Barack Obama progettare un percorso sul razzismo 5) Flussi migratori 6) Progettare uno studio di caso sull’orientamento lavorativo post liceale.