Nell’ultimo giorno della prima fase del concorso scuola 2016, quella delle prove scritte, interviene anche l’Anief. Il sindacato fa sapere di aver inviato una lettera al ministero dell’Istruzione con cui chiede di avviare agli Usr di competenza “urgenti indicazioni in ordine alle modalità e alla tempistica con cui intende far svolgere ai ricorrenti beneficiari delle ordinanze sopra indicate le prove suppletive scritte e, ove previste, per quelle pratiche e di laboratorio”. Inoltre, l’Anief chiede un incontro dei dirigenti Miur con una propria delegazione. Oltre alle ordinanze favorevoli delle scorse settimane, il sindacato ricorda all’amministrazione che “c’è anche l’ordinanza TAR Lazio n. 3360/2013 del 29.08.2013, che ha valutato un caso simile, la quale ha espressamente previsto che l’Amministrazione provvedesse a predisporre delle selezioni d’esame riservate” (clicca qui per leggere tutto)
Polemica anche nell’ultimo giorno di prove scritte del concorso scuola 2016. Oggi, giornata di test per la scuola dell’Infanzia, botta e risposta sull’accesso ai computer e la possibilità di illeciti. Il Miur, come riferito da OrizzonteScuola, ha rassicurato sulla sicurezza dei computer durante lo svolgimento della prova scritta: non sarebbe possibile infatti accedere al pc da remoto in quanto non ci sarebbe collegamento alla rete. Se questo interviene però, sempre sul portale di riferimento per i docenti, il gruppo “In-Segnanti Uniti” che risponde alla smentita del MIUR rispetto alla sicurezza informatica chiedendo: “Ci sono garanzie che permetterebbero di affermare che tutti i computer utilizzati durante le prove siano stati effettivamente scollegati dalla rete internet secondo quanto indicato nelle istruzioni?”. Infatti, scrive ancora il gruppo, “si può utilizzare il software antivirus migliore esistente al mondo ma, se viene disattivato dall’utente, il computer rimane senza protezione” e inoltre “conoscendo le indicazioni che il MIUR ha dato ai tecnici per allestire il laboratorio per la prova basterebbe, infatti, che qualcuno – o per dimenticanza o per connivenza – abbia lasciato la connessione attiva per permettere alla postazione (o all’intero laboratorio) di essere controllabile da remoto”. (clicca qui per leggere tutto)
A poche ore dal termine delle prove scritte del concorso scuola 2016 – oggi si svolgono i test per la scuola dell’Infanzia – i docenti si chiedono quanto sapranno gli esiti. OrizzonteScuola a riguardo ricorda che “i candidati che conseguono l’ammissione alla prova orale ricevono da parte del competente USR comunicazione, esclusivamente a mezzo di posta elettronica all’indirizzo indicato nella domanda di partecipazione al concorso, del voto conseguito nella prova di cui all’art. 6 comma 3, ovvero nelle prove di cui all’art. 6 commi 3 e 4, della sede, della data e dell’ora di svolgimento della loro prova orale almeno venti giorni prima dello svolgimento della medesima”. La correzione degli elaborati è già iniziata: le commissioni d’esame sono infatti già al lavoro dallo scorso 19 maggio e hanno appunto cominciato la valutazione dei test in contemporanea con lo svolgimento degli ultimi giorni di prove scritte.
Ultimo giorno di prove scritte oggi per il concorso scuola 2016 con i test per la scuola dell’Infanzia. A poche ore dalla conclusione della prima fase della selezione bandita dal Miur per i docenti abilitati, arriva la smentita su possibili illeciti. Come si legge infatti su OrizzonteScuola. il Coordinamento Nazionale TFA aveva chiesto al ministero dell’Istruzione rassicurazioni sulla sicurezza dei computer durante lo svolgimento della prova scritta. Il motivo? Una fotografia che ha fatto il giro del web e attraverso la quale si dimostrava come sarebbe stato possibile accedere al pc del candidato in remoto. Ma in un articolo di Italia Oggi, riferisce il portale degli insegnanti, si legge la smentita del Miur: “Smentita ieri dal Miur la voce di presunti illeciti durante lo scritto grazie a un programma pc: non era utilizzabile da remoto su un computer, quello in utilizzo per la prova, scollegato dalla rete”.
Il concorso scuola 2016 si avvia alla conclusione per quanto riguarda le prove scritte: i test infatti si chiuderanno oggi con le prove per la scuola dell’Infanzia. Ieri si sono svolte le prove scritte per la scuola Primaria e, come riporta OrizzonteScuola, “del totale dei docenti che hanno presentato richiesta per partecipare al concorso si è presentato il 70%. In pratica, su un totale di 74mila candidati, sono rimasti a casa ben 22.200”. Si tratta di un numero elevato di docenti abilitati candidati al concorso scuola 2016 che hanno scelto di non presentarsi alla selezione. Il motivo, secondo quanto ipotizzato dal portale di riferimento degli insegnanti potrebbe essere quello di “attendere gli esiti dei ricorsi che permetteranno ai diplomati magistrale di entrare nelle graduatorie ad esaurimento e aspirare al ruolo attraverso scorrimento”. Vedremo oggi che cosa accadrà per quanto riguarda le prove scritte della scuola dell’Infanzia.
Oggi è l’ultimo giorno di concorso scuola docenti 2016, per quanto riguarda le prove scritte: dopo un mese e passa tra test, classi di concorso e polemiche dentro e fuori il mondo della scuola, si conclude la prima parte del concorso scuola organizzato dal Miur e previsto dalla riforma Buona scuola del Governo Renzi. A breve si passerà all’orale che dovrebbe avvenire entro il mese di luglio: prima ci dovranno essere le correzione di tutti gli esami scritti e per questo motivo dovrebbe passare almeno un mese prima di dare il via alle prove orali. Oggi si tiene il compito per l’ultima classe di concorso scuola, quella che comprende 74.830 insegnanti della scuola dell’infanzia: l’Ansa ha pubblicato uno studio che riporta i risultati di presenze per l’intero periodo delle prove scritte del concorso scuola e vi si scopre che il 90,81% dei docenti che hanno fatto domanda hanno poi effettivamente partecipato all’esame. Inoltre, «i candidati ammessi a partecipare alle prove in quanto in possesso di provvedimento cautelare consegne al ricorso dei sindacati, sono stati 51 in tutto il territorio nazionale», riporta l’Ansa. Nei prossimi giorni dovrebbero arrivare le decisioni finali del Consiglio di Stato su tutti gli altri ricorrenti per poter comprendere se durante l’estate sarà necessario una prova suppletiva o se invece le prove scritte del concorso scuola si chiudono definitivamente oggi, 31 maggio 2016.