Chiamatale folli, maniacali, iper-informati: ma c’è davvero chi alla maturità 2016 ha intenzione di arrivare preparato sì psicologicamente, ma anche fisicamente. Spazio allora alla dieta per la maturità 2016, un’alimentazione che come evidenzia “Io Donna” non lascia nulla al caso. Vi state chiedendo in cosa consiste? La notte prima degli esami fate incetta di cioccolata fondente che grazie ai flavonidi dà una mano alle funzioni cognitive, ma soprattutto prima della prova orale non rinunciate ad una buona dose di mirtilli (gli antiossidanti che contengono aiutano la memoria). Prima di entrare in classe infine, sarebbe bene fare uno spuntino a base di banane, noci e tè verde che, secondo una recente ricerca della Newcastle University, sarebbero in grado di stimolare le funzioni cognitive nei 30 minuti successivi all’assunzione. Occhio però: i più deboli di stomaco, in una giornata all’insegna dell’ansia, farebbero forse meglio ad andarci piano!
La maturità 2016 è alle porte e cosa si chiedono gli studenti del Liceo Classico ogni giorno? Semplice: quale sarà la versione di greco? In attesa di conoscere la decisione ministeriale, il portale Skuola.net ha condotto un’indagine tra 1000 maturandi del classico, che interpellati hanno indicato in Aristotele l’autore che più probabilmente sarà protagonista della versione di quest’anno. Ad optare per Aristotele è stato il 20% degli intervistati, ma il 19% degli studenti crede invece che dalle buste sigillate uscirà uno scritto di Platone. Più indietro, rispettivamente al 13%, al 12% e al 10% troviamo Erodoto, Plutarco e Tucidide, mentre sono in pochi a credere che ad essere selezionati saranno testi di Demostene (9%), Polibio (8%) e Luciano (6%). C’è da dire che la stessa indagine lo scorso anno fu profetica, dal momento che i maturandi 2015 indicarono Tacito come autore e azzeccarono il pronostico…si ripeteranno quest’anno?
Iniziativa particolare ad Aversa, in vista della temutissima Maturità 2016. A promuoverla è stato Don Giuseppe Marmorella, giovane prete e insegnante di religione nell’Istituto Niccolò Iommelli. Il prelato, come riferito da La Repubblica, ha infatti deciso di effettuare la “benedizione delle penne” degli alunni. Le modalità di un’iniziativa già di per sé molto “originale” sono altrettanto atipiche: la benedizione intanto è arrivata sulle note della canzone “Domani”, il brano interpretato da diversi cantanti italiani per i terremotati dell’Aquila, in più il dialogo tra prete e studenti ha reso il tutto davvero unico. Don Marmorella ha spiegato così la sua iniziativa:”Non è un rito che ci fa tornare al Medioevo. Stiamo semplicemente provando a dire a questi giovani, anche con un gesto come la benedizione, che in questo momento di passaggio non sono soli mentre affrontano un momento importante della loro vita”. Pronta la risposta degli alunni che hanno levato in alto le loro penne, strumento indispensabile alla prossima maturità 2016, sperando magari di ricevere anche un aiuto dal cielo…
È partita la grande caccia alla Maturità 2016 con l’esame di stato che si appresta ad entrare nei pensieri dei ragazzi maturandi, in preda all’ansia fino alla pubblicazione delle Commissioni per gli Esami: il 7 giugno saranno pubblicate le liste ufficiali delle Commissioni sul sito del Miur con i nomi, gli istituti e le classi nelle quali saranno presenti i vari commissari esterni ed interni. A quel punto sarà cominciato ufficialmente il periodo pre-Maturità con annessi problemi di ansie e voglia di concludere la lunga esperienza delle Superiori. Ma intanto cresce anche la corsa sfrenata alla tesina, per tutti quelli che non hanno ancora iniziato non solo a scriverla ma anche a pensarla “ma sì, tanto ci penso dopo…” e si è arrivati agli sgoccioli. Ogni anno che passa l’allarme “copia e incolla” cresce sempre di più, di pari passo con l’utilizzo della tecnologia web che ormai fa parte necessariamente della nostra vita. Sono sempre di più gli studenti che cercano di prendere “ispirazione” da internet per i propri argomenti ed elaborati finali da presentare all’orale di Maturità: secondo uno studio di Skuola.net solo il 44% dichiara di non aver bisogno del copia & incolla, mentre gli altri saranno tutti dediti, più o meno, a farsi ispirare dagli “scheletri” che si trovano via web, adattandoli alle proprie specifiche relazioni. Secondo la ricerca sarebbero più gli studenti maschi a copiare dal web, mentre le ragazza sembrano un filo più ligie: i liceali sono poi più corretti degli studenti degli istituti professionali, più portati al copia e incolla tanto comodo. E voi cosa scegliete?