In questi giorni di prove scritte dell’Esame di Terza Media 2016 iniziato ieri con quella di italiano, gli studenti pensano anche ai voti che potrebbero prendere. E c’è chi sogna forse di prendere il massimo dei voti ma questa sembra un’impresa davvero impossibile, come sottolinea Skuola.net. Il portale degli studenti infatti spiega che per raggiungere il massimo di voti durante gli esami è necessario ottenere il massimo dei voti in tutte le prove e nel giudizio di idoneità, arrivando così, alla media del 10 per il voto finale. Però anche ammesso che qualche ragazzo riesca in questa impresa, spetta comunque alla commissione d’esame decidere se assegnare la lode con una decisione presa all’unanimità. Dunque anche il no di un solo professore può impedire l’attribuzione della lode e quindi il massimo dei voti.



Tra oggi e domani verranno svolte le prime prove d’esame di terza media per le lingue straniere comunitarie: oltre a matematica, alcune scuole già oggi hanno presentato la prova d’esame ai ragazzi sia di inglese che della seconda lingua (francese, spagnolo, tedesco). Alle scuole è stata data carta bianca dal Miur, come da regolamento, fermo restando i test Invalsi che rimangono fissi per tutti giovedì 16 giugno 2016: facciamo però un punto che chiarisca la questione voti per queste prove dell’esame di terza media dedicate alle lingue straniere, sempre più importanti per la crescita e sviluppo del studente in ambito culturale e sociale. Poiché l’insegnamento della seconda lingua straniera è ormai a regime in tutte le scuole medie, per l’esame finale di I ciclo prevede due prove scritte di lingue comunitarie. Da regolamento Miur, ognuna dovrà avere un voto separato, ma è dato come riserva alla Commissione d’esame di poter stabilire liberamente se svolgere i due scritti nello stesso giorno oppure in due giornate distinte. Se ci fosse però il caso in cui le ore della seconda lingua comunitaria utilizzate per il potenziamento della lingua inglese o della lingua italiana, allora in quel punto dice il Miur, «ci sarò un’unica prova scritta di lingue che riguarderà solo la principale lingua comunitaria studiata».



E’ in corso l’Esame di Terza Media 2016 per i ragazzi dell’ultimo anno: si sono svolte ieri e oggi le prime prove, quella di italiano ieri e quella di matematica o lingua straniera oggi. In base a un sondaggio realizzato da Skuola.net emerge che qual è per gli studenti la prova che fa più paura. E a sorpresa non sono le prove scritte ma il colloquio orale a essere in pole position tra gli incubi dell’Esame di Terza Media 2016: 1 su 3 ragazzi infatti teme proprio l’ultimo step. Segue quindi il Test Invalsi che spaventa il 27% dei 14enni. In particolare, ad essere preoccupate da questo test sembrano essere maggiormente le ragazze. Matematica poi resta la bestia nera per 1 studente di terza media su 4, mentre la prova di italiano e quella di lingue sembrano non impaurire più di tanto: rispettivamente fanno sono temuti solo dal 7% e dal 9% di loro.



Gli esami di terza media 2016 vivranno il loro appuntamento cruciale giovedì 16 giugno 2016. Come riferisce Il Fatto Quotidiano, la prova più temuta dagli alunni è infatti il Test Invalsi, una serie di domande uguale per 572.000 ragazzi appartenenti a circa 30.500 classi differenti, che tra un paio di giorni verranno valutati sulla base di un metodo che non consente sfumature interpretative. A fare i conti con le ansie degli studenti sono i 70.000 insegnanti di italiano e matematica delle oltre 5.800 scuole interessate dalla prova che in queste settimane hanno cercato di tranquillizzare gli alunni rendendoli consapevoli di un dato: l’esame di terza media si compone di 7 prove, il test Invalsi è solo una di queste e comunque vada ci sarà tempo e modo per provare a rimediare…

Tra oggi e domani sale l’attesa per l’esame di stato di Terza media 2016, con l prova Invalsi che verrà somministrata a tutti i ragazzi alle prese con le prove di fine ciclo secondaria: mentre matematica e lingue sono le prove in corso tra oggi e domani, giovedì si attendono i test nazionali, prima di affrontare i colloqui orali di settimana prova. Ma al termine di queste sei prove e con il voto di ingresso all’esame di terza media, moltissimi studenti si chiedono quale tipo di media verrà fatta per presentare il voto finale: il Miur è molto chiaro, la media è espressamente quella aritmetica, come rende noto la circolare del 2012, «per media dei voti deve intendersi la media aritmetica, dovendosi attribuire a tutte le prove d’esame il medesimo rilievo. Si esclude pertanto ogni possibilità di ricorrere alla media ponderata». Per parlare semplice, cari ragazzi, il voto finale sarà la somma dei voti presi nelle singole prove, assieme al giudizio di idoneità, diviso tutto per 7, tante quante le prove svolte: italiano, matematica, idoneità, due prove di lingua straniera, colloquio orale e Invalsi.

Per tutti gli studenti che stanno sostenendo le prove per l’esame di terza media oggi, alcuni stanno per concludere la prova di matematica, mentre altri sono sul primo test di lingua, a discrezione delle scuole medie italiane. Ebbene, per chi esce ora da dalla grande prova importante e temuta di matematica, ora non resta che prepararsi oltre che ai test Invalsi anche alle prove in lingua che già alcuni “colleghi” oggi hanno anticipato. Ebbene, un ottimo consiglio last minute con doppio risultato positivo che potreste fare oggi pomeriggio è sicuramente guardarvi un bel film o cartone o serie tv in lingua originale: da un lato vi potete un po’ distendere e distogliere la testa eccessivamente dagli esami, e dall’alto ripassate pratiche e usi dell’inglese che male non fanno e che magari domani mattina potrebbero essere decisivi. Tutto pronto ragazzi, non vi preoccupate che le vacanze sono vicine, ancora l’ultima sforzo!

Gli studenti affrontano oggi in vari scuole la seconda prova, quella di matematica, dell’Esame di Terza media 2016. Si tratta di una prova, dopo quella di italiano di ieri, redatta sempre dai docenti di ogni istituto: può riguardare, come ricorda Skuola.net, frazioni e decimali, equazioni, espressioni algebriche, rappresentazioni grafiche di proporzionalità. Per quanto riguarda i quesiti di geometria ci potrebbero essere segmenti, rette, angoli, figure e simmetria. Possibili inoltre anche domande sulla raccolta e rappresentazione dei dati, il calcolo delle probabilità. Il portale degli studenti consiglia, per affrontare al meglio la prova di matematica, di ripassare l’intero programma cercando non solo di memorizzare, ma anche di capire regole e formule, oltre che svolgere degli esercizi di matematica terza media utili ad applicarle e a raggiungere un adeguato grado di preparazione e sicurezza. La prova di matematica dell’Esame di Terza media 2016 richiede molta calma, lucidità e concentrazione per evitare errori, come ad esempio nelle equazioni e nel calcolo algebrico, quelli relativi ai segni positivi e negativi prima delle parentesi e alle operazioni comprese al loro interno.

Dimmi che voto prendi all’Esame di Terza media 2016 e ti dirò chi sei. Possono essere sintetizzati in questa maniera i dati diffusi dall’ufficio statistico del Ministero dell’Istruzione e riproposti da TgCom24 sugli indirizzi presi dagli scolari dopo le scuole medie a seconda del giudizio finale. Chi riesce a strappare un 6 ad esempio, si dirige per il 44% verso gli istituti tecnici, per il 35% verso quelli professionali e per il restante 21% verso il liceo. Considerando che il tasso di abbandono delle scuole superiori si materializza soprattutto tra il primo e il secondo anno è logico pensare che sia proprio questa la fascia più a rischio abbandono degli studi. Basta invece un 7 per ambire al liceo: oltre il 40% degli studenti ad aver ottenuto un giudizio simile infatti sceglie questa soluzione; mentre se si raggiunge l’8 in pagella la percentuale di chi decide di affrontare la carriera da liceale supera abbondantemente il 60%. Infine, gli scolari capaci di innalzarsi fino alle vette del 9 e del 10 si dirigono in massa verso i licei.

Oggi la prova di lingua o di matematica, a seconda delle scuole, prosegue il percorso degli Esami di Terza media: alla prova d’esame sono chiamati circa mezzo milione di studenti che si stanno cimentando con i test preparati dalle scuole. Attenzione massima, ansia e timori si fanno sentire, ma non vi preoccupate perché il voto finale sarà una media tra le sei prove da svolgere dunque non vi agitate se commetterete qualche errore di troppo, c’è sempre il tempo per recupera. Ecco, magari fate attenzione agli errori più banali, quelli che con un minimo di attenzione si possono tranquillamente evitare: quali? Seguendo il portale Skuola.net, gli errori più frequenti da porre massima attenzione provengono ovviamente dalla distrazione: per il compito di matematica, soprattutto, occhio ai segni positivo o negativo, quegli errori che capitano spesso e che compromettono il risultato finale. Leggete poi più volte il problema con dati a disposizioni e strumenti in vostro possesso, la soluzione è sempre lì ad un passo. In tutte le prove invece di scrittura, dopo italiano di ieri, si aspettano le lingue e i test Invalsi: occhio dunque a ortografia, accenti, apostrofi e le regole di H o senza H: leggete sempre le tracce e provate a non fare errori ragazzi, il tempo è dalla vostra parte.

Oggi al via le seconde prove per l’esame di Terza Media 2016, dopo quella di italiano di ieri, ora si va su matematica o lingua, a discrezione delle varie scuole italiane. L’attesa sale per la prova di giovedì, quando i ragazzi dovranno sostenere il test Invalsi a livello nazionale, l’unica prova fissa per tutti, mentre poi ci si concentrerà sul colloquio orale, che resta la prova più ostica per tutti gli studenti. Questo anche perché in quella occasione il ragazzo dovrà presentare il suo primo lavoro di fatto multidisciplinare, la tesina che inizia a preparare il percorso che sarà poi effettivo durante le Superiori. Stando a quanto si può osservare dal web, Studenti.it ha pubblicato una top Five delle testine più utilizzate e scaricate, come argomenti e materiali, dalla rete: count down verso il podio, si parte dalla globalizzazione che può permettere di unire già materie. Al quarto posto un grande classico, il Fascismo nella musica e nell’arte, con il Futurismo; si sale sul podio con il romanticismo nell’arte, che può prendere molto anche di italiano e musica. Al secondo posto una novità, maremoti e terremoti che dalla storia arriva a geografia e scienze, ma nulla è paragonabile al primo posto, con i ragazzi che prediligono la storia dell’Italia dagli ’20 agli anni ’30 perché ricca di spunti e collegamenti con altre materie. E voi, cosa avete deciso?

Secondo giorno di esami Terza Media 2016: nelle scuole, dopo la prova di italiano si procederà o con quella di matematica o con quella di lingua. Giovedì prossimo 16 giugno sarà invece del Test Invalsi, la prova nazionale uguale per tutti. E’ questa che sembra spaventare di più i ragazzi. Ma vediamo come funziona: Come spiega Skuola.net, si articola in due parti, una riguardante l’italiano e l’altra la matematica. In tutto si hanno a disposizione due ore e trenta minuti, con una pausa tra le due fasi della prova. La prova di italiano si articola, a sua volta, in due parti: la prima dedicata all’analisi e comprensione dei testi, la seconda alle conoscenze grammaticali. Entrambe prevedono domande sia a risposta multipla che aperta. Anche la prova di matematica prevede la stessa tipologia di domande e il contenuto di quest’ultime viene elaborato nel rispetto dei programmi dell’ultimo anno. Agli studenti non è permesso portare né il vocabolario né la calcolatrice per affrontare il Test Invalsi.

Per questa seconda giornata di esami Terza Media 2016 le scuole italiane si dividono e ognuna prospetta una particolare prova per i propri ragazzi sotto esame: mentre ieri quasi tutte hanno cominciato con il test di Italiano, oggi è più complesso dare una indicazione omogenea delle scelte scolastiche italiane. Molti istituti hanno prospettato per oggi la prova scritta di matematica, mentre altri hanno optato per quella in lingua; altri ancora invece somministreranno oggi il compito con la seconda lingua comunitaria (spagnolo, francese o tedesco) spostano a venerdì quella di inglese. L’unico dato fisso è la grande prova nazionale Invalsi, in programma giovedì 16 giugno per tutti, con medesimo orario e plico di test. Ma come funzionano invece le prove di lingua e matematica? Dal momento che l’insegnamento della seconda lingua straniera ormai a regime dovunque, allora durante questi esami di terza media saranno presenti entrambe le prove, inglese e lingua seconda, con la scuola che può decidere se fare un unico compito o separare in due giornate differenti. Per quanto riguarda invece la prova di matematica, la più temuta dopo il colloquio orale – i primi andranno in scena settimana prossima e concluderanno l’iter d’esame – sarà comprensiva anche di elementi di scienze e tecnologia, come da novità apportate nell’ultima riforma della scuola media nel 2011.

Sembra un film e invece per gli esami di Terza media di quest’anno, 2016, si presenta in aula a svolgere i test e tutte le prove scritte anche…un pensionato di 81 anni. Un autentico record, tra i banchi a quell’età insieme ai 14enni, una cornice da vero guinnes: accade tutto questo in Puglia dove, Antonio Pugliese, si sta cimentando con l’esame di questi giorni. Oggi italiano, domai spagnolo e giovedì i test Invalsi: tutto il ciclo completo per un pensionato brindisino che dopo i 6 anni, essendo contadino, aveva dovuto smettere gli studi e continuare a lavorare. Una vita piena di fatiche e il percorso avvenuto al contrario, ora sui banchi e sui libri, prima sul campo a lavorare: «è andata bene, oggi al tema ho scritto una pagina e mezza, ho raccontato tutta la mia vita tra i campi. Ho iniziato a stare con i ragazzi, per i protratti scolastici sugli orti. E mi sono detto, perché non tentare? Loro erano d’accordo con me e quindi eccomi qui», sono le parole al Corriere del Mezzogiorno dello stesso mitico esaminando. La materia preferita, anche qui in controtendenza rispetto alla norma, è matematica: «sul compito di matematica non avrò nessun problema, nei campi se c’è una cosa che si impara è a far di conto».  Gli Esami di Terza Media, in molte scuole d’Italia hanno preso il via nella mattinata di oggi per poi proseguire nei giorni seguenti. In realtà, per il 70% dei giovani studenti alle prese con il fatidico esame che andrà a chiudere un ciclo di studi, l’esordio degli esami è fissato a domani. Anche quest’anno il web si è rivelato il maggior alleato degli studenti. Ben il 79% infatti ha dichiarato di aver cercato aiuto per la propria tesina proprio su internet, seguendo una strada differente a seconda delle esigenze. Quindi, circa la metà degli allievi che si sono rivolti alla rete ha cercato uno schema da usare come punto di partenza per il lavoro finale previsto dagli Esami di Terza Media, mentre un buon 38% ha utilizzato il web solo come fonte di ispirazione. Una fetta di studenti (il 13%) non ha nascosto di aver addirittura copiato interamente la propria tesina da contenuti presenti su internet. In generale, quasi tutti i giovani che dovranno affrontare gli esami nei prossimi giorni hanno già terminato la tesina, mentre il 9% ha ammesso di averlo fatto già da diverso tempo, secondo i dati raccolti dal sito Skuola.net.

Per gli Esami di Terza Media, alcune scuole hanno già completato la prima prova, altre nel pomeriggio e altre ancora nella giornata di domani: oggi comunque è iniziata ufficialmente la settimana delle prove d’esame per mezzo milione di 14enni, alle prese con i sei compiti, 5 scritto e un orale, che faranno il voto finale di Scuola Media. Per la prova d’Italiano, quasi per tutti la prima ad essere affrontata, a cosa vanno incontro o sono già andati stamattina, gli studenti italiani? Va ricordato che ogni scuola organizza la sua particolare prova, che di norma consta in possibili tre tracce, formulate in modo da rispondere quanti è meglio possibile gli interessi degli alunni. Le più diffuse sono infatti le tre tipologie: la pagina di diario/lettera o un racconto su esperienze reali o di fantasia; un tema di attualità che chiami lo studente ad osservare quanto accade intorno a lui nel mondo, oppure la relazione che di fatto esamina un testo di studio svolto durante l’anno e mette sotto esame le capacità e competenze imparate nel triennio di scuola media.

Sono partite le prove degli esami di terza media 2016: non essendoci prove fisse – a parte quella nazionale del test Invalsi – per alcune scuole oggi è tempo di matematica, per altri di lunga straniera, ma per la stragrande maggioranza dei programmi scolastici, oggi la scelta vira a livello tradizionale, ovvero con il tema di italiano. Mezzo milione di studenti approcciano la prova, che dovrebbe essere terminata nel primo pomeriggio – a meno di scelte diverse dei singoli istituti scolastici – che dà il via ai grandi esami di terza media, di fatto i primi esami scolastici per questi ragazzi che non hanno più la prova di fine scuole primarie. Pe voi genitori in lettura e per voi ragazzi che uscite ora dalla prova, sappiamo che sotto sotto volete saperne di più del rischio bocciatura, siate sinceri: beh, state tranquilli, stando ai dati aggiornati allo scorso anno il rischio è di quelli iper bassi, praticamente è più facile per l’Irlanda del Nord vincere gli Europei in corso in Francia (sappiamo che tra uno studio e l’altro, cari maschietti Euro 2016 non ve li state perdendo). Praticamente i bocciati sono 3 su mille, una percentuale bassissima, poi i non ammessi alle prove dello scorso anno furono solo il 2,8%. Tutto tranquillo dunque, potete vivere già serenamente le prove di questi giorni.

Al via oggi in molte zone d’Italia e in molte scuole gli esami di Terza Media 2016: sei prove complessive che culminano con i test Invalsi e il temuto colloquio orale finale, con la media di questi prove d’esame che comporrà il voto finale per la chiusura della terza media e l’approdo verso le scuole superiori. Ma quali prove spaventano di più gli studenti in queste ore di prime prove o di impaziente attesa per i prossimi giorni? In un sondaggio di Skuola.net, svolto su 2700 studenti sotto esame, la prova più temuta resta il colloquio orale interdisciplinare, il vero spauracchio per tantissimi, circa 1 su 3. Al secondo posto, è temuto dal 27% dei 14enni il test Invalsi; segue poi l’immancabile prova di matematica, per uno studente su 4, mentre quelle più “accettate” con serenità sono Italiano e lingue straniere, fanno paura solo al 7% e al 9% degli studenti. E voi, quale prove temete?

Per molte scuole oggi è il primo giorno per gli esami di terza media, con la prova di italiano che verrà somministrata ad uso e discrezione interna della singola scuola: l’unico obbligo che hanno gli istituti di terza media è convocare per il 17 giugno la prova-test Invalsi che a livello nazionale verificherò il grado di competenza e conoscenze dei ragazzi in queste tre annate che preparano alle scuole Superiori. Ma se venerdì i test dovessero andare male, si chiedono angosciati gli studenti anche sui social, arriverebbe la temutissima bocciatura? Tranquilli ragazzi, se capiterà, scongiuri a parte, non sarà un dramma visto che non è per questo motivo che potreste essere rimandati di nuovo al terzo anno di scuola media; l’Invalsi è solo una delle prove che fa media con tutti gli altri scritti e con l’orale dell’esame finale, 6 prove totali – italiano, matematica, due lingue, Invalsi e colloquio orale – faranno media inoltre con il voto d’ammissione. Insomma, se avete fatto bene i calcoli, il voto negli Invalsi vale solo 1/7 del voto finale. Detto questo, l’impegno va sempre tenuto e siamo certi che da quello arriverà anche una buona prova: in bocca al lupo!