Fa discutere il caso della Sicilia e del ritardo nella correzione delle prove scritte del concorso scuola 2016. A denunciare i rallentamenti nella valutazione degli elaborati è il gruppo di studio di OrizzonteScuola secondo il quale inizierebbero da settembre come comunicato ad alcuni candidati dall’Ufficio Scolastico regionale. Il portale di riferimento degli insegnanti sottolinea che è tutto da verificare però si può pensare che “per il 2016/17 si voglia dar corso alle immissioni in ruolo da concorso scuola 2012, in modo da smaltire completamente la graduatoria, rimandando al 2016/17 i ruoli da concorso scuola 2016. Il Ministero è infatti pronto a pubblicare il decreto attuativo previsto dalla legge 89/2016 per l’immissione in ruolo dei docenti ancora presenti nelle graduatorie di merito dell’infanzia del concorso a cattedra 2012″. OrizzonteScuola aveva anche anticipato che “la scelta di collocare le prove di infanzia e primaria negli ultimi giorni disponibili per le prove scritte malcelava il tentativo di ‘non farcela’ per chiudere definitivamente i conti con il concorso scuola 2012 e riparare all’errore commesso nel non aver incluso i docenti di infanzia nel piano straordinario di assuzioni attuato per l’a.s. 2015/16″.



Ancora polemiche riguardo il concorso scuola 2016 che in questi giorni sta attraversando la fase della correzione delle prove scritte. Poi dovrebbe iniziare la seconda fase della selezione, quella degli orali e il tutto si dovrebbe concludere entro il 15 settembre, in tempo per l’entrata in ruolo dei docenti vincitori nel prossimo anno scolastico 2016/17. Ma forse così non sarà in Sicilia. Il gruppo di studio di OrizzonteScuola fa sapere infatti che “chi ha chiamato l’Ufficio Scolastico regionale per richiedere informazioni sugli esiti delle prove di infanzia e primaria, svolti il 30 e 31 maggio, con un’alta partecipazione di candidati rispetto alle altre classi di concorso, riceve in risposta il rinvio a settembre”. Dunque gli orali del concorso scuola 2016 si svolgeranno in autunno in Sicilia? In effetti, si legge sempre sul portale di riferimento dei docenti, nella regione la commissione d’esame si è insediata in ritardo rispetto alle altre e al momento non risulta siano state ancora pubblicate le griglie di valutazione.



I candidati non ammessi al concorso scuola 2016 possono fare richiesta di accesso agli atti per conoscere l’esito della valutazione delle loro prove scritte. Questa infatti la procedura, come si legge su OrizzonteScuola, per i candidati che non hanno superato lo scritto e quindi non potranno accederà agli orali. Il diritto di accesso agli atti è il diritto di prendere visione e ad estrarre copia di documenti amministrativi: “lo possono esercitare tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto ed attuale collegato ad una situazione che sia giuridicamente tutelata e connessa al documento oggetto di richiesta di accesso”. Per quanto riguarda invece i candidati del concorso scuola 2016 ammessi agli orali ricevono comunicazione della valutazione tramite mail, quella comunicata nella domanda di partecipazione al concorso.



Pe i docenti che hanno partecipato al concorso scuola 2016 organizzato dal Miur e inserito nelle norme della riforma scolastica Buona Scuola, le notizie non sono rassicuranti, quanto meno sotto il lato delle tempistiche e delle prove orali. Gli scritti e la conseguente correzioni delle prove scritte è ancora in corso, con i vari Usr che dovrebbero mandare la mail con avvenuta correzione e convocazione per l’esame orale, indicato in un primo momento durante il mese di luglio. Resta però un forte dubbio che si riesca ad organizzare tutto in così poco tempo e per questo motivo il tutto rischia di slittare di qualche settimana. Sarebbe l’ennesimo ritardo di questo concorso scuola docenti, iniziato già per le prove scritte in ritardo rispetto alla tabella di marcia. Come ricorda il sito Tecnica della Scuola, a stretto contatto con il Miur, «Come previsto dal bando, la data della pubblicazione degli esiti delle prove scritte del concorso docenti deve avvenire almeno venti giorni prima della prova orale. Ma i tempi si allungheranno sicuramente non essendoci da ora quasi nessuna di queste mail di conferma». Non solo, filtrano anche alcune indiscrezioni secondo cui vi sarebbe una certa qual severità da parte della commissione, che comporterebbe un ulteriore ritardo alla correzione; va ricordato come ogni insegnante candidato che ha superato la prova scritta riceverà una comunicazione via mail all’indicato dal candidato nei dati di iscrizione, almeno 20 giorni prima dello svolgimento dell’orale. In quella mail ci sarà anche il voto parziale degli scritti: per ogni qualsiasi dubbio o disguido accaduto, buona prassi sarebbe quella di contattare l’Usr della vostra regione.