E se dal prossimo anno la Maturità e gli Esami di Stato fossero senza terza prova? Mentire gli studenti si preparano con gli ultimi dettagli della tesina prima del grand ee temutissimo colloquio orale, rimbalzano voci dal web, riportate anche sul Corriere della Sera, per cui ci sarebbe numerose novità importanti nella delega che sarà approvata entro l’anno dal Miur. Tra tutte proprio la possibilità di mandare in pensione il Quizzone temutissimo dai maturandi si fa sempre più concreta: la terza prova, da molti critica, potrebbe essere vicina alla cancellazione, con l’idea del Ministero che sarebbe quella di toglierla per sostituirla con una prova nazionale uguale per tutti da farsi però prima della Maturità, sempre al quinto anno delle superiori. Tale prova – probabilmente Invalsi – dovrà testare per l’ultima volta il percorso dei ragazzi e le competenze acquisite nei tredici anni di scuola prima di andare in Università. Resta da verificare ovviamente se tale proposta passerà davvero, visto che si tratta di un cambiamento e rivoluzione piuttosto ingente.



L’attesa è tanta e la maturità 2016, assieme al caldo asfissiante, sta consumando questi poveri maturandi: gli Esami di Stato sono arrivati ormai alla fase finale con il colloquio orale che sancirà la fine di questi lunghi e appassionanti cinque anni di scuole superiori. Storie da raccontare, avventure e disastri in serie stanno per finire, almeno per quanto riguarda il periodo della scuola: tesina e colloquio orale davanti a tutta la commissione, sono gli ultimi step prima delle vacanze. Ma se per caso voi foste stati davvero cosi bravi, azzeccando tutte le prove scritte e arrivando in sede d’esame con il massimo dei crediti formativi, la bella lode che sognate da mesi come potrebbe effettivamente arrivare? Innanzitutto bisogna sapere che arrivare alla lode ci vuole il parere unanime della commissione che potrà premiare gli studenti con questi requisiti: per prima cosa devono essere arrivati agli esami con 25 punti di credito e hanno ottenuto poi 45 punti alle prove scritte, con 30 punti all’orale senza usufruire del bonus di 5 punti che sempre la commissione potrà assegnare eventualmente. In seconda battuta, gli studenti che possono ambire al 100 e lode dovranno aver ottenuto l’8 in tutte le materie e in condotta negli scrutini finali della terza, quarta e quinta superiore. Tradotto in parole semplici, ci sarà bisogno di una media del 9 durante il triennio e di altre specifiche che riassume per noi il portale Studenti.it: nessun voto in pagella inferiore all’8, capito ragazzi? Impresa per pochi, se ci sommiamo la quasi totale perfezione nelle prove scritte; eppure, così lontana dalla possibilità non è questa realtà di eccellenza, non abbattetevi se non ci arrivati (e lo stiamo dicendo anche per chi prenderà sicuramente di meno, chi vi sta scrivendo ha ottenuto un più che nobile 71/100 e fa comunque il lavoro più bello del mondo!).

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