Gli studenti si sfogano su Twitter a pochi giorni dalla pubblicazione dei nomi dei commissari esterni agli Esami di Stato 2016. La Maturità è da sempre un’esame molto temuto dai ragazzi che a ridosso del via alle prove temono di essere impreparati. Nell’era dei social network i ragazzi utilizzano questi strumenti per comunicare tutte le loro sensazioni. Questi sono alcuni tweet ironici che si possono leggere: “Oggi è stato il mio ultimo venerdì di scuola in assoluto,la maturità è vicina #maturitá2016; “Caputo domani esponi la tesina.” “Quale tesina?” #maturità2016; Devo fare Fichte, Schelling, Hegel e Schopenhauer tutto in un pomeriggio. Ho già la nausea #maturità2016; Fine scuola andata, ma il peggio deve ancora venire #maturita2016; Cercasi chiunque sappia far qualcosa di economia aziendale #maturita2016; Mancano poco più di due settimane e non ho ancora fatto la tesina #maturità2016″.
Studenti sempre più in ansia per conoscere i nomi dei commissari esterni degli Esami di Stato 2016. L’elenco sarà pubblicato il prossimo 7 giugno dal Miur e le prove della maturità inizieranno il 22 giugno con il primo scritto. In questi giorni si moltiplicano sul web i consigli e le dritte per i maturandi per arrivare preparati al meglio all’appuntamento. Studenti.it spiega come scoprire su quali materie in commissari esterni interrogano: s”e un commissario esterno (o interno) è abilitato ad insegnare più materie, all’orale può farvi domande anche su queste, sempre che facciano parte del vostro programma di studi. Per capire per quali materie ha l’abilitazione occorre vedere a quale “classe di concorso” appartiene. Le classi di concorso sono espresse da un codice che viene riportato dal Miur accanto al nome di ogni componente delle commissioni”. E il portale degli studenti propone anche un esempio pratico: “nei licei il Ministero dell’istruzione ha assegnato italiano ai commissari esterni. Accanto al loro nome, però, potreste trovare due diversi codici: A050 (italiano) e A051 (italiano e latino). Se il vostro commissario appartiene alla classe di concorso A051, all’orale potrà farvi domande anche di latino”.
Si avvicina l’inizio della maturità e i ragazzi sono sempre più in fibrillazione per gli Esami di Stato 2016. I maturandi in particolare sono in attesa di conoscere i nomi dei commissari esterni che saranno pubblicati dal Miur martedì prossimo 7 giugno. In vista di questo importante appuntamento pensano già alle possibili tracce della prima prova scritta. Con tanto di sondaggi e quotazioni, come riferisce Skuola.net: “Il 22 giugno prossimo il 23% dei maturandi si aspetta quindi un faccia a faccia con Umberto Eco all’analisi del testo, anche se per un altro 16% è più probabile che ad uscire sia invece Pirandello. Al terzo posto tra gli autori papabili c’è Montale, sul quale scommette circa 1 maturando su 10 permettendogli di risalire di 4 punti. Al quarto, il 9% mette Giuseppe Ungaretti, quotato in rialzo di 2 punti, mentre in quinta posizione troviamo Italo Svevo che scende di circa 1 punto e sul quale non punta nemmeno il 9% dei ragazzi”.
Mancano pochi giorni alla pubblicazione, in vista della Maturità 2016, dei nomi dei commissari esterni: martedì prossimo 7 giugno gli studenti scopriranno chi sono. I maturandi in queste ore di attesa sono in ansia proprio perché temono di essere messi in difficoltà duramte la maturità da docenti sconosciuti. Ecco quindi i consigli di Studenti.it per tenere sotto controllo la tensione e andare d’accordo con i commissari esterni della Maturità 2016. Innanzitutto bisogna essere educati: “anche se di solito tendi a dare confidenza ai tuoi professori, ricordati che questa non è la situazione adatta. Devi essere formale, rivolgiti a loro sempre con il “Lei” e mai con il “tu” e mostragli che hanno il tuo rispetto”. Poi i commissari esterni della Maturità possono essere “osservati” già durante gli scritti quando è possibile capire qualcosa in più sulla loro personalità. Importante anche sorridere: si tratta di un’ ‘arma’ per predisporre positivamente l’interlocutore. Infine l’ultima dritta per la Maturità 2016 riguarda l’interesse: “anche se detesti la materia di cui si occupano, evita in qualsiasi modo di farlo trasparire. Anzi, se ne parli durante l’orale mostrati coinvolto e interessato. Questo gli farà piacere di sicuro”.