Ancora denunce riguardo al concorso scuola 2016 che sta andando avanti anche in questi mesi estivi. In alcune regioni dopo le prove scritte si stanno svolgendo quelle pratiche mentre in altre si sono già tenuti gli orali. Per quanto riguarda le prove pratiche Il Coordinamento Nazionale TFA (Tirocinio formativo attivo) segnala un’irregolarità nello svolgimento del concorso scuola 2016, come riportato da OrizzonteScuola: “le prove pratiche per la classe di concorso di Fisica in Campania si sono svolte in data 8, 9, 12, 13 e 14 luglio. Ebbene, l’11 luglio, quando la prova era stata già sostenuta dai primi due gruppi di candidati, sul sito dell’ USR Campania è stata pubblicata la griglia di valutazione che sarebbe stata utilizzata per valutare le suddette prove pratiche. In tal modo, i tre gruppi che l’hanno sostenuta nei giorni successivi sapevano già i criteri con i quali sarebbero stati valutati, a differenza dei primi due gruppi, evidentemente penalizzati. Il CNT ritiene che si tratti di una grave disparità di trattamento, e si rivolge a commissione e USR per chiedere spiegazioni e rimedi all’incresciosa situazione”.



Non si placano le polemiche riguardo al concorso scuola 2016. In questi giorni in cui via via le commissioni d’esame stanno terminando la correzione delle prove scritte e si iniziano a conoscere i numeri dei candidati ammessi agli orali, i docenti protestano su Twitter. Ad essere contestato è l’alto numero di docenti bocciati alle prove scritte e che quindi non sono stati ammessi agli orali. Ecco alcuni tweet che si possono leggere sul social network: “I numeri degli ammessi all’orale sono una grossa anomalia insieme ai commissari che sono stati tutor tfa. #concorsoscuola @silviachimienti”, “@VittoriaCicu @serenagalatioto @AnnaAscani Possibile Italia paese di cultura? Poi si decimano prof.di St.dell’arte a #concorsoscuola”, “#Renzi e la #Giannini ne stanno facendo fuori già più di 50000 con il #concorsoscuola #abilitatiTFA”, “Straniti che #Erdogan ha licenziato #docenti ? @matteorenzi e @SteGiannini lo hanno fatto da tempo con #abilitatiTFA con un #concorsoscuola”.



Nonostante le polemiche e le denunce da parte di sindacati e docenti il concorso scuola 2016 prosegue anche in questi mesi estivi. La selezione bandita dal Miur per portare dietro le cattedre quasi 64mila docenti nei prossimi tre anni va dunque avanti anche se non con la stessa velocità in tutte le regioni. In alcune infatti le commissioni d’esame stanno ancora terminando la correzione delle prove scritte mentre in altre si sono già svolti gli orali. E dalla Valle d’Aosta arriva per gli insegnanti un’importante indicazione per quanto riguarda gli orali del concorso scuola 2016. La regione, come riferisce OrizzonteScuola, ha infatti pubblicato una delle tracce sorteggiate per l’orale. Nella prova i candidati devono simulare in 35 minuti una lezione rivolta ad alunni di una determinata classe di concorso. Al di là dell’argomento, correlato alla specificità della singola classe di concorso, si può notare come in ogni traccia sia richiesto di “considerare le caratteristiche del gruppo classe, con particolare attenzione all’eventuale presenza di alunni con caratteristiche BES (Bisogni Educativi Speciali, ndr) e/o stranieri”. Inoltre in alcune tracce degli orali del concorso scuola 2016 è richiesto “di impostare un’unità di apprendimento della durata di più moduli, utilizzando opportune metodologie didattiche e potendosi avvalere dell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione”.

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