Dopo la pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria 2016, avvenuta oggi, il ministero dell’Istruzione rende noti anche i tempi e le modalità per l’individuazione per competenze degli insegnanti. Il Miur sottolinea che le tempistiche restano ferme: a partire da oggi 29 luglio i dirigenti scolastici di infanzia e primaria potranno cominciare a pubblicare gli avvisi relativi alle loro scuole e i docenti potranno inserire sul portale Istanze on line i propri curricula. E’ quanto prevedono le nuove procedure di individuazione per competenze degli insegnanti da parte delle scuole per la copertura dei posti vacanti. La pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria 2016, così come quella dell’infanzia, è stata accompagnata da molte polemiche tra i docenti e i sindacati per i ritardi con cui il Miur ha comunicato agli Uffici scolastici regionali gli esiti della mobilità interprovinciale di primaria e infanzia.



Dopo che il Miur ha avviato oggi la pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria 2016, dando comunicazione agli Uffici scolastici regionali, ecco il file nazionale relativo ai movimenti su scuola o ambito territoriale. La pubblicazione segue a quella dei trasferimenti dell’infanzia e arriva con ritardo rispetto ai tempi inizialmente previsti. A pubblicare tutti gli esiti della mobilità della scuola primaria per l’anno scolastico 2016/17 è OrizzontreScuola che sottolinea che “il file è particolarmente importante per capire se ci sono stati gli esodi attesi, cioè l’assegnazione della provincia definitiva ai neoimmessi in ruolo diversa rispetto alla prima indicata nella domanda di mobilità”. Il portale di riferimento per i docenti ricorda poi agli insegnanti che “coloro che hanno avuto titolarità su ambito territoriale dovranno adesso seguire la procedura per la chiamata diretta, cioè per l’assegnazione alle scuole per l’incarico triennale” (clicca qui per scaricare il file)



Gli Uffici scolastici regionali hanno iniziato la pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria 2016 relativa ai movimenti delle fasi B, C e D della mobilità per l’anno scolastico 2016/17. La pubblicazione dei trasferimenti dell’infanzia, avvenuta lo scorso 27 luglio è arrivata in ritardo – era infatti prevista per il giorno prima – ed è stata caratterizzata da errori e polemiche. Il Miur fa sapere che “i docenti stanno ricevendo le mail con la risposta rispetto alla loro richiesta. Le domande erano oltre 32.000. Gli esiti della mobilità della primaria, così come quelli dell’infanzia, sono stati inviati anche alle Organizzazioni sindacali”. Da oggi 29 luglio e fino al 4 agosto i docenti di infanzia e primaria potranno inserire sul portale Istanze on line i propri curricula: si tratta di una modalità prevista dalle nuove procedure di individuazione per competenze degli insegnanti da parte delle scuole per la copertura dei posti vacanti. E il ministero dell’Istruzione ricorda che sempre da oggi i dirigenti scolastici di infanzia e primaria potranno cominciare a pubblicare gli avvisi relativi alle loro scuole.



Inizia da parte del Miur la pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria 2016. A riferirlo è la Tecnica della Scuola. I docenti erano in attesa di conoscere gli elenchi per quanto riguarda i movimenti su ambiti territoriali anche per la primaria, dopo che lo scorso 27 luglio il ministero dell’Istruzione ha reso noti quelli dell’infanzia. La Tecnica della Scuola ricorda che per consultare la pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria 2016 “bisogna collegarsi al sito del Miur e andare su istanze online, andare su accedi servizi inserendo la propria user e la password. Una volta entrati nell’area delle istanze online, in altro a destra si trova il menù ‘Altri servizi’, si procede con accedi. Si entra in un elenco di servizi , tra i quali si trova Consultazione Domande Nuova Mobilità 2016. Cliccando su questa Consultazione, comparirà un’altra pagina con scritto nuovamente ‘Consultazione Domande Nuova Mobilità 2016’, quindi cliccando sul pulsante Avanti in basso a sinistra, si accede all’informazione dell’avvenuto o non avvenuto trasferimento. Anche andando sulla posta elettronica istituzionale si riceverà la stessa comunicazione”.

E’ prevista per questa mattina la pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria 2016, dopo quella dell’infanzia avvenuta lo scorso 27 luglio. Il ministero dell’Istruzione ha reso noti con ritardo gli esiti dei trasferimenti e questo ha fatto scoppiare molte polemiche tra i docenti che chiedono a gran voce di conoscere la propria sede di lavoro. Sui ritardi nella pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria 2016 il sindacato Anief sostiene che “l’aver messo insieme le varie fasi, B1, B2, B3, C e D, ha mandato in tilt il sistema, perché mescolando l’assegnazione di una sede definitiva per i neo assunti e la fase interprovinciale per i vecchi assunti su tutti i posti vacanti e disponibili ha evidentemente bloccato l’apparato telematico del Miur basato su algoritmi”. Per il sindacato “se questo è il cambiamento e se è così che si vuole cambiare la scuola italiana, allora non vi è alternativa al rimpianto delle vecchie maniere, quindi al ritorno alla domanda cartacea”. “Chiediamo al Miur – dichiara il presidente dell’Anief, Marcello Pacifico – di spiegare i fatti, di fare chiarezza e ammettere di aver fallito per l’ennesima volta. Qui non c’è in gioco il solo futuro di intere famiglie ma soprattutto, a poco più di un mese dall’inizio dell’anno scolastico, il futuro di un intero sistema d’istruzione che in balia di accordi tra Governo e sindacati rappresentativi sta portando verso la rovina”.

I docenti sono in attesa della pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria 2016. Nei giorni scorsi il ministero dell’Istruzione ha infatti annunciato per oggi, 29 luglio, gli esiti della mobilità per quanto riguarda appunto la scuola primaria. Mercoledì scorso 27 luglio il Miur ha pubblicato gli esiti per l’infanzia: la pubblicazione è avvenuta con un giorno di ritardo rispetto a quanto previsto e senza alcuna comunicazione da parte del ministero. A causa dei ritardi e dei rinvii nella pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria e dell’infanzia 2016 non sono mancate le polemiche dei docenti e dei sindacati. La Cisl Scuola Catania ha anche chiesto le dimissioni del ministro Giannini. Sui ritardi La Tecnica della Scuola ha ipotizzato problemi di natura tecnica ma ha ricevuto dal ministero la seguente precisazione: “Non sono stati riscontrati errori. La procedura, come da contratto per la mobilità, è molto complessa e prevede più fasi. Ognuna delle quali si sta svolgendo regolarmente”. E lo stesso ministro Giannini ha definito le polemiche “pretestuose” e ha ribadito che “nelle prossime ore sarà possibile per tutti i docenti avere notizie sulla loro destinazione”.

Interviene anche il ministro dell’Istruzione in persona dopo le polemiche sulla pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria e dell’infanzia 2016 fatta ieri dal Miur. Il ministro, come si legge su La Tecnica della Scuola, a margine della presentazione dei Big Data ha affermato che “nelle prossime ore sarà possibile per tutti i docenti avere notizie sulla loro destinazione. Fare polemica mi sembra pretestuoso”. Giannini ha anche aggiunto che “si sta facendo un lavoro eccezionale, nel senso etimologico del termine” e ha ricordato che “in due anni è stato messo a punto un piano di assunzioni e un concorso”. Infine ha concluso sottolineando che “sul piano della mobilità, che si combina con la fase conclusiva del concorso, si procede speditamente”. Il ministero dell’Istruzione dopo due rinvii e un ritardo di 24 ore ha pubblicato ieri gli esiti della mobilità per la scuola del’infanzia e pubblicherà domani quelli della primaria.

Polemiche sui ritardi nella pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria e dell’infanzia 2016 fatta ieri dal Miur. Il ministero dell’Istruzione ha infatti reso noti ieri gli esiti della mobilità per quanto riguarda l’infanzia: un giorno di ritardo che è arrivato dopo due precedenti rinvii e per conoscere i trasferimenti della primaria i docenti dovranno aspettare domani 29 luglio. Pippo Denaro, segretario generale della Cisl Scuola Catania chiede al ministro Stefania Giannini di dimettersi per il danno recato agli insegnanti e delle loro famiglie. Ecco quanto pubblicato su Facebook: “Il ritardo rispetto alla tempistica prevista nella pubblicazione dei movimenti di scuola dell’Infanzia e della Primaria. La pubblicazione ieri dei movimenti del personale docente dell’Infanzia ed il successivo annullamento dei provvedimenti per evidenti errori. Cervelloni informatici in tilt. Hanno creato un danno incalcolabile alle decine di migliaia di insegnanti e delle loro famiglie , ma soprattutto all’immagine della Scuola Italiana e del nostro paese all’estero . In un qualsiasi altro STATO “civile” il Ministro dell’istruzione si sarebbe già dimesso senza se e senza ma. Lei, signora ministro Giannini e’ ancora in tempo. Faccia la cosa giusta. Dia le dimissioni subito . E le sarà grata tutta l’Italia”. (clicca qui per leggere il post)

La pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria e dell’infanzia 2016 è stata fatta ieri dal Miur per quanto riguarda la mobilità dell’infanzia. Ieri sera alcuni Uffici Scolastici, come quelli di Milano e Cremona, come riferito da OrizzonteScuola, hanno ritirato il documento a causa di alcuni errori tecnici. E oggi il portale di riferimento degli insegnanti rende noti gli elenchi completi di tutti i docenti che hanno ottenuto la titolarità di scuola o ambito territoriale. Nell’elenco sono segnalate tutte le province, anche quelle in cui gli Uffici Scolastici non hanno ancora provveduto alla pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria e dell’infanzia 2016. Il ministero dell’Istruzione ha effettuato la pubblicazione degli elenchi della mobilità dei docenti dell’infanzia in ritardo rispetto a quanto previsto e gli insegnanti e i sindacati hanno protestato per questo. La giornata di martedì scorso 26 luglio è stata caratterizzata da una lunga attesa dei docenti per la pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria e dell’infanzia 2016 e dall’assenza di comunicazioni da parte del iIur. Ulteriore ritardo per la primaria i cui elenchi saranno pubblicati dal Miur domani venerdì 29 luglio. (clicca qui per leggere l’elenco dei trasferimenti)

Dopo la pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria e dell’infanzia 2016, avvenuta ieri da parte del Miur per quanto riguarda la mobilità per l’infanzia, ecco quali sono le tempistiche relative all’individuazione per competenze dei docenti. Il Ministero dell’Istruzione ha infatti comunicato che a partire da domani 29 luglio i dirigenti scolastici di infanzia e primaria potranno cominciare a pubblicare gli avvisi relativi alle loro scuole. E sempre da domani, e fino al 4 agosto, i docenti di infanzia e primaria potranno inserire sul portale Istanze on line i loro curricula. Intanto è attesa per domani la pubblicazione dei trasferimenti per quanto riguarda la scuola primaria. Gli esiti della mobilità sono stati pubblicati in ritardo: erano infatti previsti per lo scorso 26 luglio, dopo già due rinvii, e sono stati pubblicati solo ieri e in maniera parziale visto che il Miur ha reso noti solo i trasferimenti per l’infanzia e ha rimandato a domani quelli per la primaria. Docenti e sindacati hanno polemizzato sui ritardi definendoli “inaccettabili”.

Sono già stati riscontrati errori nella pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria e dell’infanzia 2016. Ieri il Miur ha reso noti gli esiti della mobilità per l’infanzia mentre si attendono per domani quelli per la primaria. Ma proprio ieri alcuni uffici scolastici territoriali, come riferisce OrizzonteScuola, hanno pubblicato l’annuncio dell’annullamento degli elenchi: è accaduto a Cremona e a Milano. Sarebbero stati trovati molti errori nella pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria e dell’infanzia 2016. In particolare “docenti che hanno chiesto un unico ambito, ma che non hanno nella mail alcuna indicazione di sede, né del comune né della scuola; docenti che hanno ricevuto la mail di domanda non soddisfatta, invece il loro trasferimento compare nei bollettini ufficiali trasferiti su scuola; ci sono anche docenti che si trovano trasferiti su ambiti, quando invece ne avevano indicato solo uno e quindi dovevano trovarsi solo su scuola; infine docenti che non hanno ricevuto nulla, nè in positivo nè in negativo”. Inoltre “per alcuni docenti nella mail di notifica non è citato il movimento (trasferimento o passaggio) per cui il docente ha concorso! e questo “ha generato notevole confusione in chi ha richiesto anche il passaggio di ruolo” (clicca qui per leggere tutto).

E’ avvenuta ieri la pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria e dell’infanzia 2016: gli esiti della mobilità per i docenti erano attesi per il giorno prima, martedì 26 luglio, dopo già due rinvii. Ma, senza alcuna comunicazione, il Miur li ha pubblicati ieri mercoledì 27 luglio, facendo sapere che la pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria avverrà domani 29 luglio. Subito sono scoppiate le polemiche tra gli insegnanti che attendevano di conoscere la propria sede di lavoro. Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, ha commentato così il ritardo della pubblicazione dei trasferimenti della scuola primaria e dell’infanzia 2016: “Tutto questo caos è il frutto marcio di un piano farraginoso che il nostro sindacato ha sempre aspramente criticato e del quale adesso pagherà il conto tutto il sistema scolastico. E’ paradossale che tutto questo marasma sia stato definito ‘Buona scuola’ ”. Gli esiti della mobilità riguardano, ha sottolineato, “tantissimi docenti che non conoscono ancora il destino professionale al quale vanno incontro e che, quindi, non possono organizzare le loro vite. Parliamo di donne e uomini i quali, nella maggior parte dei casi, sono madri e padri e che saranno costretti a fare le valigie per prendere servizio in città lontane dalle loro famiglie”.