Ancora proteste per i tanti docenti bocciati al concorso scuola 2016. Sui social network, soprattutto Twitter, i docenti impegnati nella selezione bandita dal Miur, continuano a contestare il concorsone. Il motivo? I tanti docenti che sono stati bocciati alle prove scritte e che quindi non sono stati ammessi agli orali. Ecco alcuni degli ultimi tweet che si possono leggere online: “#abilitatiTFA ostaggi di un #concorsoscuola truffa non possono pianificare nemmeno le ferie. Anche questa è l’italia (con la i minuscola!)”, “@LauraGaravini l’Italia va alla grande? Con #concorsoscuola che sta mettendo fuori fior fiori di #abilitatiTfa? In quale Italia vive?”, “#abilitatiTfa avete ancora dubbi sull’operazione di marketing #jobsact di @matteorenzi al #concorsoscuola?”, “#abilitatiTFA chiedono e vogliono giustizia! #tfaeconcorso #concorsoscuola truffa ai danni di migliaia di abilitati!@matteorenzi @MiurSocial”, “@orizzontescuola stesso, identico discorso x mio marito.classe b21, 97/100 al pas,15 anni precariato.scartato prova scritta #concorsoscuola”, “@MiurSocial @SteGiannini avete rovinato la scuola,sfruttato insegnanti per anni…ora la vergogna del concorso #abilitatipas #concorsoscuola”, “@matteorenzi sono storie, vite, persone anche i bocciati in massa del #concorsoscuola”.
I docenti impegnati nel concorso scuola 2016 si chiedono in queste ore quanti saranno i posti che resteranno vuoti. La domanda sorge dopo la pubblicazione delle prime graduatorie di merito, come riportato da OrizzonteScuola, in cui emerge che non tutti i posti che erano stati messi a bando dal Miur sono stati coperti. La causa è da cercarsi nell’alto numero di docenti che sono stati bocciati alle prove scritte e che quindi non sono stati ammessi agli orali. Le graduatorie di merito, come ricorda il portale di riferimenti degli insegnanti, vengono pubblicate dagli Uffici scolastici regionali inserendovi i candidati che hanno superato tutte le prove, nel limite massimo dei posti messi a bando per ciascuna procedura concorsuale maggiorati del 10%. Per alcune classi del concorso scuola 2016 sono stati pubblicati al momento i nominativi dei docenti che hanno superato gli orali: dopo il controllo dei titoli saranno pubblicate le relative graduatorie di merito.
Sono state pubblicate le prime graduatorie di merito del concorso scuola 2016. E i numeri parlano di numerosi posti rimasti vuoti a causa dei candidati bocciati alle prove. Nel Lazio per quanto riguarda il Sostegno II grado sono stati coperti 69 posti su 149 banditi e quindi i posti vuoti sono 80. A riportare i numeri è OrizzonteScuola che fa sapere appunto che “sulla base dei risultati delle prove scritte, è già possibile anticipare che i vincitori (compreso il 10% di idonei) saranno in numero inferiore rispetto ai posti messi a disposizione nel bando”. Il portale di riferimento dei docenti ricorda che la graduatoria di merito del concorso scuola 2016 è formata secondo l’ordine del punteggio finale espresso in centesimi conseguito dai candidati e tenuto conto delle preferenze e precedenze a parità di punteggio. Le graduatorie di merito avranno validità triennale quindi dal 2016 fino al 2018. (clicca qui per leggere tutto)
Sembra essere sempre più nel caos il concorso scuola 2016. In alcune regioni si stanno ultimando le operazioni di correzione delle prove scritte mentre in altre si è già passati alla fase degli orali. Negli ultimi giorni sono sono stati diffusi i numeri dei candidati che hanno superato il test: in varie regioni ci sarebbe un’alta percentuale di candidati bocciati. Ora arriva anche la notizia che riguarda l’annullamento di una commissione del concorso scuola 2016. E’ accaduto in Liguria per la classe di concorso sostegno scuola secondaria di I grado. Come riporta OrizzonteScuola, l’Ufficio scolastico regionale, ha disposto la revoca della nomina della commissione giudicatrice e l’annullamento degli atti ad oggi posti in essere dalla stessa perché “sono emersi errori che possono influire sull’esito degli atti e delle operazioni concorsuali”. In questo caso le prove scritte del concorso scuola 2016 effettuate dai docenti restano valide ma è stata ora nominata una nuova commissione che dovrà andare avanti nella correzione degli elaborati e nello svolgimento degli orali.