Lezione di fitness al posto di quella di religione: questo è in sintesi il progetto singolare che ha fatto scoppiare la bufera a Carpi. Questa iniziativa ha infatti fatto infuriare alcuni genitori della scuola primaria Manfredo Fanti di via Carducci che evidentemente non condivido che l’insegnamento della zumba sostituisca l’ora di religione. Immaginate il loro stupore quando i loro figli, tornati a casa da scuola, hanno detto di dover portare scarpe e abbigliamento da ginnastica per la settimana successiva perché, appunto, al posto dell’ora di religione avrebbero dovuto seguire una di zumba. A far infuriare alcuni genitori è anche il fatto che quella che era inizialmente solo una proposta verbale è stata direttamente approvata. “Nelle scorse settimane ci avevano presentato la possibilità che ai nostri figli potesse essere insegnata zumba, ma si trattava solo di una proposta verbale”, ha raccontato una mamma alla Gazzetta di Modena.



CARPI, ZUMBA AL POSTO DELL’ORA DI RELIGIONE: GENITORI PROTESTANO

La lezione di religione non è stata eliminata del tutto dalla scuola primaria Manfredo Fanti di via Carducci: una delle due ore previste è stata impiegata per fare zumba. Lo ha spiegato la mamma di un alunno alla Gazzetta di Modena: “Non solo, a mio figlio hanno detto di portarsi scarpe da ginnastica e il necessario per poterla fare anche la settimana successiva. Sempre al posto dell’ora di religione”. Non in tutte le classi però è stata sacrificata l’ora di religione: in altre classi è stata infatti proposta l’ora di scienze. I genitori comunque sono pronti a scendere in campo e a interpellare anche personaggi eccellenti: “Io voglio scrivere al vescovo e anche al Papa io tengo moltissimo che mio figlio frequenti l’ora di religione e che quest’ora non sia sostituita da altri insegnamenti”. Intanto la preside con una circolare ha annunciato di aver sospeso l’insegnamento della zumba. Se il progetto partirà sarà nell’ambito delle ore di educazione motoria, artistica o musica. Per ora dunque le lezioni sono state affrontate solo a titolo sperimentale. Probabilmente le lezioni di zumba si sono tenute al posto di quelle di religione perché l’esperto era disponibile solo in quella fascia oraria.

Leggi anche

SCUOLA/ Se i prof devono difendere il fortino (e gli studenti) dal “nemico” esternoPapa Francesco, l'appello: “Negare l'istruzione è genocidio culturale”/ “Tristi disparità nel mondo”