Un’insegnante di Oristano è stata denunciata dopo aver diviso la sua classe in “bravi” e “somari”: la donna è ora accusata di abuso dei mezzi di correzione. L’insegnante di scuola secondaria di primo grado aveva costretto un’alunna a stare faccia al muro per ore in classe, davanti ai suoi compagni. Dopo la denuncia la donna è stata trasferita ad un altra sede dall’autorità scolastica. Guai giudiziari anche per la mamma dell’alunna costretta a fissare il muro: venuta a conoscenza dell’accaduto la madre si è recata a scuola per chiedere spiegazioni e le sue maniere decise hanno reso necessario l’intervento dei Carabinieri. Secondo quanto riporta l’Ansa, la donna è stata infatti denunciata per interruzione di pubblico servizio. Riportata la calma, i militari hanno avviato avviato un’indagine e raccolto una lunga serie di testimonianze che hanno portato alla denuncia dell’insegnante. Quello che ora dovrà essere stabiliti è sei metodi dell’insegnante siano da considerare leciti o se abbia “esagerato” nel mettere in pratica i suoi metodi educativi.



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