Non solo un confronto tra nazioni ma anche tra regioni dello stesso Stato per quanto riguarda l’andamento scolastico. I dati Ocse raccolti in occasione del test Pisa 2015, l’indagine triennale sugli studenti di 15 anni di tutto il mondo, rileva le performance dei ragazzi per quanto riguarda scienze, matematica e lettura. Riguardo all’Italia emerge che gli studenti più bravi vivono al Nord Est e Nord Ovest. Se si prende in considerazione scienze Le percentuali più elevate di studenti che si collocano ai livelli superiori della scala, (5 e 6, quelli che definiscono i top performer) si registrano nel Nord Est (8,4%) e nel Nord Ovest (5,4%): si tratta di percentuali significativamente superiori al dato medio nazionale (4,1). Nelle stesse due macro-aree si registrano anche le percentuali più basse di studenti che non raggiungono il livello minimo di competenza. Nel Nord Est la percentuale di low performer è del 10,5%, nel Nord Ovest del 15,9% (il livello medio nazionale è del 23,2%). Complessivamente nel 2015 non sono stati registrati cambiamenti statisticamente significativi rispetto al 2006. Per quanto riguarda l’andamento in matematica gli studenti del Nord Est hanno ottenuto il punteggio medio più elevato rispetto alle altre macro-aree. Nord Est e Nord Ovest hanno ottenuto un punteggio significativamente superiore alla media italiana, rispettivamente +35 punti e +16 punti. Il Centro non si discosta dalla media nazionale mentre Sud e Isole hanno ottenuto un punteggio significativamente inferiore: -22 punti e -44 punti. Per quanto riguarda la matematica, rispetto alla rilevazione del 2012, nessuna delle macro-aree ha fatto registrare un cambiamento significativo.
Infine quali sono le competenze degli studenti italiani nella capacità di lettura? Il Nord Est, con l’8,5% e il Nord Ovest, con il 7,8%, sono le macro-aree che riportano le percentuali più alte di studenti ai livelli 5 e 6: si tratta di dati che superano la media nazionale che si attesta sul 5,7%. La percentuale di studenti top performer del Centro è invece sul livello medio nazionale (5,7%). Dati inferiori di studenti ai livelli alti si registrano invece al Sud (3,2%) e nelle Isole (2,5%). Nonostante questo è da rilevare che il Sud e le Isole sono le due macro-aree in cui è stato rilevato un risultato medio in lettura nel 2015 superiore a quello raggiunto nel 2006.