In attesa di conoscere i nomi dei componenti le commissioni esterne, la certezza è che il prossimo 21 giugno si terrà la prima prova scritta dell’Esame di Maturità 2017. La prima prova scritta coinvolgerà tutti gli istituti e sarà come al solito rappresentata dal tema di italiano. E come spesso avviene quando l’Esame di Maturità è alle porte, tra gli studenti impazza il Toto-Temi per ipotizzare quali potrebbero essere le tracce tra le quali si potrà scegliere per la realizzazione del tema. Si parte ovviamente dal venticinquesimo anniversario della strage di Capaci che potrebbe portare alla proposta di un tema sulle Mafie o sul cambiamento del paese dopo l’ultimo quarto di secolo dopo quell’avvenimento. Riguardo le scelte letterarie, una traccia su Luigi Pirandello sembra invece essere la più probabile, con lo scrittore siciliano favorito su Ungaretti (uscito già due volte negli ultimi dieci anni) e Montale. Altro tema d’attualità che potrebbe essere proposto è quello legato al terrorismo, soprattutto sull’onda emozionale dell’attentato di Manchester, che potrebbe essere nelle tracce dell’Esame di Maturità 2017.
Sorpresa inaspettata per gli studenti per gli esami di maturità 2017. La comunicazione delle commissioni d’esame, prevista entro la fine del mese di maggio, è stata rinviata e i componenti le commissioni saranno resi noti solamente a partire da una data precedente al prossimo 6 giugno. Come di consueto la composizione delle varie commissioni d’esame sarà comunicata sul sito del MIUR, ma sembra peraltro che la data del 6 giugno sia solo indicativa e che in realtà la pubblicazione possa avvenire anche successivamente. Una notizia che ha un po’ destabilizzato gli studenti, anche perché una volta scelti i componenti accade molto spesso di veder effettuate nuove modifiche, con alcuni professori che rinunciano per motivi di salute o altri tipi di impedimenti. Per questo sono anche aperte le domande per i docenti per candidarsi in sostituzione dei commissari assenti o che avessero l’intenzione di rinunciare a far parte delle commissioni per l’Esame di Maturità 2017.
Gli studenti italiani iniziano ormai a fremere per quello che sarà l’appuntamento dell’esame di maturità 2017. Sono state ufficializzate le date in cui si svolgerà l’esame di Stato, con la prima prova scritta che si svolgerà il prossimo mercoledì 21 giugno a partire dalle ore 8.30, con sei ore di tempo per ogni studente per riuscire a portare a termine una delle tracce dei temi che verranno proposte per la prova di italiano. Stesso orario e stesso tempo a disposizione per la seconda prova scritta di giovedì 22 giugno, mentre la terza prova, il cui contenuto sarà deciso da ogni singola commissione d’esame, si svolgerà il lunedì successivo, il 26 giugno, sempre a partire dalle ore 8.30.
Ci sarà un giorno di ritardo per la terza prova scritta, come comunicato dal MIUR, per gli istituti superiori che saranno scelti come seggi elettorali per le elezioni amministrative di fine giugno, per i Comuni che dovranno affrontare il ballottaggio. Al termine degli scritti i singoli istituti comunicheranno i calendari delle prove orali.
Dunque il prossimo 21 giugno, a meno di un mese di distanza ormai, partiranno le prove dell’Esame di Maturità 2017. Gli studenti cercano di studiare al meglio ma è bene conoscere anche gli accorgimenti giusti per affrontare le prove al meglio, e riuscire così ad evitare errori e conoscere al meglio i regolamenti.
Durante le prove d’esame per gli studenti sarà possibile utilizzare orologi e calcolatrici, anche di tipo scientifico. Tutte le attrezzature da laboratorio previste nelle prove per gli istituti tecnici saranno consentite, così come i vocabolari durante i temi e le prove di lingue. Non sarà invece possibile utilizzare lo smartphone o in ogni caso dispositivi connessi ad internet, libri di testo e neppure calcolatrici wireless o a connessione elettrica. Queste regole sono tutte nel manifesto diffuso dal Miur nel merito della campagna per l’Esame di Maturità 2017 chiamata “sì e no della maturità 2017.”