Stanno uscendo le prime soluzioni delle Prove Invalsi sui social e sul sito Studenti.it, con i test di matematica che stanno gettando molti studenti – almeno quelli che hanno avuto il tempo nei 90 minuti a disposizioni di commentare su Twitter e Facebook – nel panico per le difficoltà di alcune domande. Non paiono particolarmente più difficili dello scorso anno ma restano un tipo di svolgimento a cui gli studenti stessi non sono abituati: per questo motivo e per il consueto fastidio/polemica anti-Invalsi è in corso anche per queste prove il boicottaggio già visto gli anni passati da parte di professori ma anche studenti stessi. Alcuni hanno scelto di non presentarsi in classe, altri ancora di consegnare i test di matematica e italiano in bianco proprio per manifestare il dissenso contro una “tipologia di valutazione ingiusta e robotizzata”, lamentano i sindacati Cobas e Unicobas. Sono intanto conclusi i test di matematica e a breve scattano le prove d’Italiano, di norma più “semplici” e maggiormente accettati dagli studenti. (agg. di Niccolò Magnani)



Alle ore 9 sono stati aperti i plichi per le Prove Invalsi 2017 alle Scuole Superiori, con i test di matematica in prima battuta da affrontare subito nella tempistica di 90 minuti, prima di passare alla Prova di Italiano subito dopo. Da ormai mezzora gli studenti hanno aperto le prove e si stanno cimentando con i quiz di matematica per poter dimostrare la loro preparazione in questi primi due anni di Scuola Secondaria. Contestazione ancora molte, anche se le Prove Invalsi non vedranno oggi alcuno sciopero, come invece paventato la scorsa settimana; la legge 146 che disciplina la libertà di sciopero non consente astensioni a distanze così ravvicinate e questo ha portato alla revoca dello sciopero previsto per oggi, 9 maggio 2017. Gli strumenti utili e usabili durante la prova di oggi sono stati stabiliti dal Miur e sono: calcolatrice (non wireless), goniometro, compasso, squadra, righello. (agg. di Niccolò Magnani)



Questa mattina si tiene la seconda fase delle Prove Invalsi 2017 dedicata questa volta alle Scuole Superiori (Scuola Secondaria di secondo grado) con le classi Seconde chiamate ai test di italiano e matematica nel giro di un’unica mattina. Tra gli ultimi consigli prodotti prima della prova che scatta alle 9 stamani, il presidente responsabile delle Prove Invalsi, Roberto Ricci, ha voluto dare con un pizzico di ironia l’estremo consiglio a tutti gli studenti: «Prima delle prove – assicura Ricci – non c’è niente da fare. Quello che i ragazzi fanno a scuola è più che sufficiente, non è necessario approfondire argomenti particolari». Secondo il responsabile dei test Invalsi allenarsi al formato “consueto” delle prove organizzate dalla scuola italiana non è uno sforzo “terribile” (anche perché ricordiamo il voto non influenzerà la media di fine anno): «Ritengo che studenti sedicenni non abbiano alcun problema con il formato del test». Sono test applicativi e di ragionamento e non serve la memoria ad ogni costo di tutto quello studiato durante questi primi due anni di Scuole Superiori. «Le domande sono raggruppabili in tre livelli: facile, intermedio e difficile. Per raggiungere la sufficienza è indispensabile rispondere all’85% delle domande del primo gruppo sia per quanto riguarda la matematica che l’italiano», spiega un sereno Roberto Ricci. E voi, cari ragazzi pronti alle prove Invalsi, siete altrettanto sereni? (agg. di Niccolò Magnani)



Uno dei primi pensieri degli studenti di fronte alle misteriose ogni anno Prove Invalsi per le Superiori (con quesiti che non fanno media di voto ma che rappresenteranno negli anni prossimi parte importante dell’esame finale di maturità, ndr) è sempre il medesimo, “poter copiare”. Per gli studenti di ogni età, classe ed epoca, l’esercizio della copiatura rappresenta un mantra irrinunciabile per molti di loro; ecco, per quanto riguarda invece questi test Invalsi che domani 9 maggio saranno sui banchi di tutte le classi Seconde della Scuola Secondaria, la missione della copiatura è del tutto impossibile. Come annuncia Studenti.it, per ogni prova ne sono state predisposte cinque versioni differenti (Fascicolo 1, Fascicolo 2, Fascicolo 3, Fascicolo 4, Fascicolo 5) «all’interno dei quali sono presenti le stesse domande ma poste in ordine diverso e/o con le opzioni di risposta permutate in modo differente», si legge all’interno dei fascicoli inviati alle scuole in questi giorni di prove Invalsi. I professori, come intimano Miur e Invalsi, dovranno stare attenti e distribuire i diversi fascicoli per gli studenti vicini di banco in modo da rendere la prova di domani praticamente non copiabile se non per clamorosi “supereroi” dell’antica arte “mimetica” a scuola… (agg. di Niccolò Magnani)

Domani verranno somministrate le prove Invalsi, ma sono già partiti gli annunci di boicottaggio nelle scuole. Molti studenti di seconda superiore, però, si stanno comunque preparando per le prove con i quesiti di italiano e matematica. Le valutazioni non incideranno sulla pagella finale, ma l’agitazione serpeggia, del resto le domande sono particolarmente complesse e il tempo a disposizione è di 90 minuti per i quesiti di italiano, altrettanti per quelli di matematica, mentre 30 sono destinati al questionario dello studente. Per prepararsi al meglio in vista dei test Invalsi è utile allenarsi con le prove degli anni passati: in questo modo si può prendere confidenza con le varie tipologie di domande e con il tempo a disposizione per capire come dosare le tempistiche per ciascun quesito. Quando avrete risposto a tutti i quesiti, non dovrete fare altro che controllare di aver risposto correttamente. Sbagliando si impara! (agg. di Silvana Palazzo)

24 ore di tempo per tutti gli studenti delle classi seconde delle scuole secondarie superori per le prove Invalsi 2017 che domani, 9 maggio 2017, dovranno affrontare Italiano e Matematica. Questa volta saranno quindi gli alunni adolescenti a presentarsi al test, dopo le prove superate dalle classi seconde e quinte elementari. Come ricorda Orizzonte Scuola, gli alunni iscritti agli Istituti che hanno previsto delle prove speciali dovranno attenersi a modalità precise, di seguito elencate. Le chiavi di apertura verranno trasmessi in formato speciale alle 7:00 di domani presso l’area adibita alla Segreteria scolastica per quanto riguarda la prova di Matematica, mentre alle 9:30 verrà resa disponibile la chiave per il test di Italiano, sempre in formato speciale. 

A partire dalle 8:00 si potrà invece ritirare il modulo per confermare la somministrazione di Invalsi 2017, così come comunicare il mancato svolgimento dei test. Le comunicazioni, per tutte le classi interessate, dovranno inoltre pervenire entro le 12:00. La griglia di correzione per le domande aperte verrà pubblicata invece alle 10:00 per quanto riguarda Matematica, mentre alle 12:00 per il test di Italiano. A partire dalle 12:00 gli alunni della scuola primaria interessati dalla prova Invalsi 2017 potranno ritirare la maschera per l’inserimento delle prove, disponibile in formato Excel.