Dopo i commissari esterni usciti per tutte le scuole d’Italia in vista della prossima Maturità, è utile fare un breve ripasso per ricordare quali sono tutte quelle materie che verranno coinvolte dai commissari esterni e quali dunque, per sottrazione, rimarranno in mano ai professori interni dei vari Licei. Nel ripasso di certo sarà utile ricordarsi in quali materie le varie prove d’esame saranno valutate da un professore che non vi conosce e quali invece da un vostro prof (con annessi problemi/vantaggi in entrambi in casi).



Ebbene, per il liceo classico esterne sono Italiano, Inglese, Matematica, mentre per lo Scientifico i commissari esterni saranno di italiano, inglese e fisica; per Scienze Umane invece saranno Italiano, Inglese e Matematica ad essere esterne, mentre per il Linguistico saranno italiano, Lingua straniera 2 e Fisica a venire corrette da professori esterni al vostro istituto. Per tutte le altre combinazioni, ecco un utile link dove poterle visionare tutte comodamente. (agg. di Niccolò Magnani)



Conto alla rovescia per la Maturità 2017, che anche quest’anno sta mettendo sotto pressione gli alunni delle scuole Superiori italiane. Sono tre i concetti chiave che gli studenti dovrebbero tenere bene a mente, dalla struttura delle prove fino a chi stabilirà quali tracce affrontare. Senza contare la composizione della Commissione, fra docenti interni ed esterni.

Sono ancora tanti infatti i maturandi a non avere le idee chiare riguardo allo svolgimento dell’Esame di Stato, a partire proprio dalle sue basi. Secondo le stime dell’Ansa, addirittura 2 studenti su 10 non sarebbero a conoscenza della data 0 della Maturità 2017, che avverrà il prossimo 21 giugno. Punto interrogativo anche su quale punteggio corrisponda alla sufficienza per l’esame orale. Se da un lato il 57% dei maturandi crede che sia il 18, dall’altro solo il 35% sa che si parla invece del 20, su un totale di 30 punti totali. 



E per quanto riguarda le prove scritte? Secondo una statistica di Skuola.net, il 72% degli studenti che parteciperanno alla Maturità 2017 sa che per avere la sufficienza in uno dei tre scritti bisogna almeno ottenere 10 punti sui 15 totali. Uno studente su 10 è convinto invece che i docenti della Commissione saranno in tutto 8, divisi fra 4 esterni e 4 interni, contro il numero totale di 6. I commissari saranno infatti 3 interni e 3 esterni.

E per quanto riguarda la seconda prova, un 9% dei maturandi crede che sarà proprio la Commissione a scegliere le tracce, invece del Ministero, come avverrà realmente. La scelta della terza prova sarà invece affidata interamente alle Commissioni, ma anche in questo caso ne è a conoscenza solo il 59% dei maturandi. L’unico dato su cui c’è maggior certezza, pari al 65% degli alunni totali, riguarda la prima prova: si potrà scegliere fra quattro categorie diverse, divise fra analisi del testo, articolo di giornale, saggio breve o tema storico e d’attualità.