Lo aveva promesso il Ministro Fedeli sia annunciando le tracce della Maturità sia dopo aver cominciato i nomi dei commissari esterni per l’Esame di Stato al via il prossimo 21 giugno: la svolta-social del Ministero è arrivata, e in previsione delle prove scritte ieri è stato pubblicato l primo video di consigli, completamente indirizzato alla prima prova di Italiano, il temutissimo Tema. Nel video pubblicato su tutti i canali social del Miur, il professore Luca Serianni (Docente di Storia della Lingua Italiana della Sapienza di Roma) dedica i vari consigli ai maturandi per questi giorni di ripasso: «Dedicate i primi cinque minuti alla riflessione sulla traccia da scegliere e almeno quindici minuti a scrivere una scaletta, vincendo la tentazione di riempire comunque la pagina bianca davanti a voi».



Sul secondo consiglio, il professore sottolinea il valore della rilettura finale (da troppi studenti quasi snobbata): gli errori di grammatica in primis, ma anche i dubbi vari sulla costruzione delle frasi e sull’esposizione dei contenuti. Insomma, rileggere potrebbe non essere una cattiva idea; da ultimo, «Leggere abitualmente ogni giorno un editoriale dei grandi quotidiani. I grandi editorialisti sono dei modelli eccellenti di scrittura». (agg. di Niccolò Magnani)



Ora che avete tutto ma proprio tutto ella Commissione che valuterà il vostro esame di Maturità, che cosa potete fare? Ammesso e non concesso che intanto parallelamente continuate a studiare e ripassare (l’unico vero “segreto” per un buon Esame di Stato, ndr), sono tante le mosse che potete portare a termine per conoscere sempre di più dei vostri prossimi temuti commissari esterni. Una delle modalità certamente più utile e più “utilizzata” dagli studenti di Quinta Superiore è quella della ricerca su Facebook di tutti gli studenti d’origine per quei commissari: sapere da quale scuola vengono è molto facile, ricercare i loro studenti su Facebook o su Twitter forse più difficile ma per i maghi del web come i nostri millenials nulla è precluso!



Sapere i loro pregi e difetti, sapere le loro tematiche preferite e come interrogano può essere un modo utile per prepararsi, ma facendo attenzione al fatto che molto può essere filtrato dagli stessi studenti che magari non hanno grande simpatia (oppure il contrario) per i loro professori. Dunque, informarsi bene, prendere come oro colato tutto male.

Sono gli idoli della nuova era per i liceali (non per tutti, meno male che la musica è varia) e direttamente a ScuolaZoo hanno voluto raccontare cosa è stata per loro la Maturità (non è poi passato così troppo tempo!). Consigli, copiature e quant’altro: per Benji e Fede, idoli e nuovo gruppo “teen”, ammettono che il loro vero sogno era quello di diventare calciatori. «Ma dall’adolescenza in poi, soprattutto da quando ci siamo conosciuti, abbiamo capito che la musica era importante. Per nostra fortuna da sei anni a questa parte quella che era una passione ora è un lavoro», spiegano ai colleghi di ScuolaZoo e Radio Italia. Grandi appassionati d’arte, sotto ogni punto di vista, i due idoli musicali della NextGen danno il loro personale consiglio ad ogni ragazzino: «Cercate di buttarvi, di non avere paura di esporsi per quello che desiderate. Potete anche sbagliare, ma con gli errori si cresce. Bisogna provare sempre».

Quando però si tocca la tematica “scottante” e angosciante dell’esame di Stato, allora i bravi ragazzi cresciuti tra “aeroplani” e successi ammettono il loro “peccato originale” tra i banchi di scuola. «La scuola è importante anche copiare è un’arte, ma alla fine lo studio è per se stessi altrimenti non si impara nulla»: come dire, abbiamo copiato anche noi ma in fondo, pensandoci bene, potrebbe non essere una “geniale idea”. «Puoi anche diplomarti copiando, ma a cosa serve?»: e bravi Fede e Benji, promossi con lode!