Il continuo blocco del server di Istanze Online e le informazioni confuse e frammentarie che giungono dal Miur non aiutano gli utenti a placare i propri dubbi nonostante sia ormai giunto il termine ultimo per la presentazione del modello B, fissato al prossimo 25 luglio. Gli aspiranti docenti, infatti, sono impegnati nella compilazione del modello per la scelta delle istituzioni scolastiche nelle quali inserirsi in II e III fascia nell’ambito delle graduatorie d’istituto per il triennio 2017-2020. L’invio della domanda sarà esclusivamente per via telematica attraverso il portale POLIS Istanze Online del Miur, ma come si può procedere senza difficoltà? Il consiglio è quello di inviare il modello B nelle ore con meno traffico di utenza (primo mattino, primo pomeriggio o tarda serata) al fine di evitare blocchi frequenti del server. Potrebbe essere utile redigere preventivamente una lista di sedi nelle quali ci si vuole iscrivere in graduatoria, evitando troppi annullamenti al fine di evitare rallentamenti presso le segreterie. Ma cosa fare in caso di messaggi di errore? La soluzione purtroppo è solo una, ovvero riprovare in un orario differente quando cioè si spera possa esserci minore traffico di utenza. Ad oggi, come spiega BlastingNews, sono giunte presso le segreterie scolastiche 700mila domande. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



ISTANZE ONLINE MIUR, GRADUATORIE ISTITUTO II E III FASCIA

ANCORA POLEMICHE IN ATTO

Non si placano ancora le polemiche attorno alla modalità di iscrizione e compilazione per le Graduatorie d’Istituto di II e III fascia, sul sito Istanze Online: come spiega in uno speciale, Orizzonte Scuola, il rifiuto del Ministro Fedeli di concedere una proroga dopo i gravi disagi e ritardi del servizio informatico di Istanze Online potrebbe portare a questioni spinose e delicate. Se infatti il docente non compila in tempo il modello B perché la segreteria scolastica non ha caricato la domanda (stante i ritardi e i malfunzionamenti), su chi ricade la responsabilità ultima? Il Miur ha dato alle segreterie scolastiche e ai docenti la stessa data ultima per portare a termine le operazioni di propria competenza, ossia il 25 luglio, e qui è sorta la polemica. «Alcune segreterie dichiarano di avere lavoro fino al 25 alle 14. Pertanto a questi docenti malcapitati rimarrà solo il pomeriggio e sera del 25 luglio per poter compilare il modello, scongiurando malfunzionamenti, domanda caricata in maniera errata, ritardi vari», denuncia Orizzonte Scuola, segnalando la problematica per tutti i docenti coinvolti in questa spiacevole situazione. (agg. di Niccolò Magnani)



LA PROTESTA DELLA CISL

Scende in campo anche la Cisl per chiedere al Miur di prorogare il termine inizialmente fissato per il 25 luglio per quanto riguarda la compilazione del modello B, Graduatorie d’Istituto II e III fascia. Le supplenze “volanti” sono ovviamente ambitissime e le richieste pervenute nei primi giorni di apertura dell’iscrizione su Istanze Online ha visto un numero impressionante di utenti collegati, tanto da mandare il sito in crash. Ora però si rischia di rimanere “intrappolati” nei malfunzionamenti del Miur per alcuni aspiranti supplenti che ancora in queste ore cercano di compilare e caricare il modello B. Va ricordato che va compilato un solo modulo, valido per tutti le classi di concorso e per i posti d’insegnamento: gli aspiranti docenti nelle scuole secondarie potranno indicare fino ad un massimo di 20 scuole, mentre per la scuola primaria e dell’infanzia il numero scende fino a 10. Il tutto dovrà essere inviato entro il 25 luglio, ma la richiesta dei sindacati è di fare slittare la data almeno fino al 31 luglio, con la possibilità di inoltrare un modello B cartaceo (al momento è possibile solo su Istanze Online e in via telematica). (agg. di Niccolò Magnani)



BRACCIO DI FERRO TRA SINDACATI E MIUR

Dal botta e risposta si è passati al braccio di ferro per la proroga della scadenza per la compilazione e il caricamento del modello B su Istanze Online per le Graduatorie d’Istituto II e III fascia. I problemi, gli errori e le difficoltà riscontrate dagli insegnanti hanno spinto i sindacati ad avanzare la richiesta al Miur, che dal canto suo ha fatto sapere di non essere intenzionato ad assecondarla. Elvira Serafini, segretario generale dell’organizzazione sindacale Snals-Confsal ha preso carta e penna e scritto al ministero dell’Istruzione per rilanciare la richiesta della proroga del termine di scadenza, «in considerazione delle persistenti difficoltà di funzionamento del portale istanze online sia per la compilazione delle domande di assegnazione provvisoria ed utilizzazione e sia del modello B per l’inserimento nelle graduatorie di istituto 2017/2020 (docenti e personale educativo)».

CHI NON PUÒ COMPILARE IL MODELLO B

La compilazione del Modello B è particolarmente complessa, quindi per agevolare il caricamento sul portale di Istanze Online il Miur ha specificato chi è escluso. Chi non può compilarlo? Chi è presente solo in GaE o solo in I fascia, chi non è presente in alcuna graduatoria, chi è presenta in I fascia o in GaE e ha presentato domanda in una provincia diversa da quella di inclusione in II e III fascia nel triennio precedente, chi è incluso in GaE per un insegnamento di cui è già titolare. Il Miur ha spiegato anche che anche chi è presente solo in GaE e non ha presentato il modello per l’accesso alle graduatorie di II e/o II fascia entro il 24 giugno 2017 è escluso, al pari di chi si trova solo in I fascia. Non possono iscriversi alle graduatorie d’istituto per la stessa classe di concorso per la quale si è stati assunti a tempo indeterminato. E poi c’è chi è stato escluso per la mancanza del titolo di accesso.