Non poteva mancare una traccia che in qualche modo riprendesse il tema attualissimo delle fake news e dell’uso strumentale delle notizie come elemento di propaganda e inganno delle masse popolari. Per Fabrizio Foschi, docente e studioso di storia, il giudizio sulla traccia storico-politica “Masse è propaganda” è positivo: “Non è un tema nuovo, non so se i ragazzi se la aspettassero ma dovrebbero essere preparati se hanno affrontato la storia in modo corretto studiando il fascismo e le ideologie del XX secolo. Il rapporto tra masse e propaganda è un tema interessante e anche politicamente molto corretto perché corrisponde a un dibattito che si è svolto di questi ultimi tempi in modo molto attivo e partecipato, il rapporto tra fake news eomologazione. Su questo i ragazzi non dovrebbero avere difficoltà”. Una scelta appropriata dice ancora Foschi “che corrisponde alla logica dell’esame diciamo da seconda repubblica anche se non sappiamo se ci siamo ancora, cioè molto legato a una certa logica e un contesto storico e politico nel quale si svolge l’esame di maturità. Vale lo stesso giudizio per quasi tutte le tracce, forse solo quella su Aldo Moro e De Gasperi è una tematica innovativa, ma questa senz’altrooffre molti spunti da svolgere in modo interessante”. (agg. di Paolo Vites)



Qui lo Speciale live Maturità 2018 – Tracce svolte: Tema storico-politico

IL COMMENTO DI MARIO GARGANTINI: “TEMA LIMITATO E RETORICO”

Il saggio breve tecnico-scientifico “Dibattito sulla clonazione” secondo Mario Gargantini, giornalista e divulgatore scientifico, non è proposto in modo adeguato. L’argomento, ci ha detto, è importantissimo e c’è moltissimo su cui discutere, ma “agli studenti sono stati forniti spunti troppo limitati che non aiutano allo scopo della traccia stessa, cioè un dibattito”. C’è l’estratto della Carta dei diritti fondamentali e questo va bene, perché la legge va citata, ma il problema dell’argomento non è solo la legge. Quello che viene citato come articolo, dalla rivista Focus, non è un articolo, dice Gargantini, “ma solo la notizia in tre righe della clonazione dei primati non umani. Alla fine c’è un solo articolo che poi è tratto da un libro di Demetrio Neri da discutere, testo che pone appena in superficie l’argomento, dicendo che è giusto preoccuparsi ma di stare attenti a non affrontare questo tema in modo emotivo, lasciando trapelare che c’è una prospettiva disumana in questa sperimentazione, ma anche una finalità terapeutica utile all’uomo. Manca completamente un altro punto di vista: posta così questa traccia richiede che lo studente abbia un sacco di idee sul tema, se invece deve seguire la traccia potrà fare solo un po’ di retorica”. (agg. di Paolo Vites)



MARX E ALDA MERINI NEI DOCUMENTI

Per la Tipologia B della prima prova della Maturità 2018 è stato scelto il dibattito bioetico sulla clonazione per il saggio tecnico-scientifico. Si parla di un inserto con articolo di Elisabetta Intini, tratto da Focus.it. Una scelta sorprendente per i maturandi, che si sarebbero aspettati la traccia sull’anniversario degli 80 anni dalla scoperta della fissione nucleare. Quest’anno, invece, il saggio tecnico scientifico si concentra su un tema molto attuale. Per il saggio socio-economico è stata invece scelta la creatività. Nel dossier a disposizione degli studenti dell’ultimo anno “Il Capitale” di Marx, Enrico Moretti con un brano sul neo-lavoro e la creatività come vero capitale e Carlo Bordoni con “La noia creatrice”. Per il saggio storico-politico invece l’argomento centrale è masse e propaganda: tra i documenti Chiodi e Baravelli. Per il saggio artistico-letterario invece sono state citate opere di artisti come Edvard Munch, Giovanni Fattori ed Edward Hopper e di scrittori come Petrarca, Pirandello, Quasimodo e Merini. (agg. di Silvana Palazzo)



COSTITUZIONE, PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA

Siamo in grado di svelarvi le tracce della tipologia B della prima prova della Maturità 2018, una tra quelle comunemente più amate dagli studenti che svolgono gli esami di Stato, e cioè quella del saggio breve o articolo di giornale. Il Miur, per quanto riguarda l’ambito “artistico-letterario” ha messo i ragazzi di fronte ad una poesia della grande Alda Merini al fine di sollecitare una riflessione su “La Solitudine nell’arte e nella letteratura”. Per quanto concerne il saggio breve “socio-economico” l’argomento prescelto è “La creatività”. Rispetto al saggio breve “storico-politico”, l’argomento sul quale ragionare e produrre è la correlazione tra “Masse e propaganda”. Infine il saggio breve “tecnico-scientifico” è incentrato su un argomento anch’esso molto attuale come i precedenti e tale da suscitare anche un’analisi di tipo morale nei giovani maturandi:”Dibattito bioetico sulla clonazione”. (agg. di Dario D’Angelo)

RUMORS E ULTIMI CONSIGLI

L’attesa è ormai finita per gli studenti che cominceranno oggi la Maturità 2018. C’è una buona fetta che per la prima prova opterà per la Tipologia B, quella relativa al saggio breve o articolo di giornale. L’ora X si avvicina e in molti si stanno preparando per un appuntamento decisivo per il proprio percorso scolastico. E allora è bene ricorrere agli ultimi consigli, quelli degli esperti, anziché tenere sotto controllo toto-tema e toto-autore. Nel gruppo Facebook Maturità 2018 sono stati condivisi i suggerimenti di una professoressa di Italiano per affrontarlo al meglio. Chi sceglie il saggio breve non può dimenticare di indicare titolo e destinatario. Il consiglio in questo caso è di non “sparare” alto: giornalino scolastico per l’articolo e fascicolo di approfondimento scolastico per il saggio possono andare bene. Qui però ci sono pareri contrastanti: molti professori richiedono il destinatario solo per l’articolo, non per il saggio breve. Non ignorate i documenti, ma non fate copia/incolla: serve un apporto personale nelle argomentazioni. Per quanto riguarda l’articolo di giornale, ricordate che ci sono varie tipologie tra le quali scegliere, come cronaca e intervista. (agg. di Silvana Palazzo)

MATURITÀ 2018: TIPOLOGIA B SAGGIO BREVE O ARTICOLO

Una delle tipologie di testo più scelte alla prima prova della Maturità è senza dubbio quella B. Si tratta del saggio breve o articolo di giornale. Sono quattro però gli ambiti tra cui scegliere: artistico-letterario, storico-politico, tecnico-scientifico e socio-economico. Ognuno di questi è costituito da un argomento centrale ed è accompagnato da documenti – come immagini, articoli, poesie e ricerche – da cui attingere per sviluppare il tema. La prima fase della prima prova, per chi sceglie la tipologia B, è dunque quella nella quale si sceglie l’ambito da affrontare, poi bisogna decidere se sviluppare l’elaborato nella forma del saggio breve o in quella dell’articolo di giornale. In entrambi i casi, lo scritto deve avere un titolo e non può superare le cinque colonne di metà di foglio protocollo. Nel caso in cui si sceglie la forma dell’articolo di giornale, bisogna indicare anche il tipo di testata in cui si immagina venga pubblicato. Il saggio invece richiede l’elaborazione di una tesi da supportare con riferimenti al materiale fornito dal Miur, oltre che da proprie esperienze e conoscenze.

TOTO TEMI PER IL SAGGIO BREVE

Quali sono le possibili tracce per la tipologia B del primo scritto della Maturità 2018? Impossibile conoscere in anticipo le scelte del Miur, ma possiamo fare delle previsioni, attenendoci ad anniversari e ricorrenze, oltre che eventi importanti degli ultimi mesi. Molti scommettono sulla presenza della rivoluzione d’ottobre, la fase conclusiva della rivoluzione russa. Nella traccia storico-politica potrebbe finire la promulgazione delle leggi razziali fasciste, visto che sono trascorsi 80 anni, ma d’altra parte è anche il 70esimo anniversario della Costituzione italiana. Per la traccia socio-economica potrebbe essere proposto Marx e il Capitale. In ambito artistico ricordiamo il centenario della morte di Gustav Klimt, la cui arte è caratterizzata da una forte connessione con il concreto. Il 14 marzo 2018 è morto Stephen Hawking: il Miur potrebbe decidere di omaggiare l’astrofisico britannico proponendo qualche stralcio dei suoi saggi nei documenti della prima prova 2018, probabilmente nella traccia del saggio tecnico scientifico. Questo tipo di saggio breve potrebbe riguardare anche la delicata questione della privacy e della gestione dei dati personali quando si utilizzano web e social.

LE TRACCE DELL’ANNO SCORSO

Come è andata l’anno scorso per gli studenti che hanno scelto la tipologia B per la prima prova della Maturità? Per il saggio breve o articolo di giornale in ambito artistico-letterario, fu proposta la traccia “La natura tra minaccia e idillio nell’arte e nella letteratura” con i quadri di William Turner (Bufera di neve: Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi) e Giuseppe Pellizza da Volpedo (Idillio Primaverile). Come testi furono proposti: “Dialogo della Natura e di un islandese” di Giacomo Leopardi; “Il Lampo” di Giovanni Pascoli; “I Limoni” di Eugenio Montale; “Ultime lettere di Jacopo Ortis” di Ugo Foscolo. L’argomento per l’ambito socio-economico fu “Nuove tecnologie e lavoro”. I documenti allegati: “Allarme Onu: i robot sostituiranno il 66% del lavoro umano” di Enrico Marro; “Industria 4.0, contrordine: i robot creano lavoro” di Federico Meta; “Il lavoro nel futuro: i robot saranno una minaccia o un’opportunità” di Stefania Medetti. Per la traccia di ambito storico-politico il tema scelto fu: “Disastri e ricostruzione”. Allegati articoli da La Repubblica, Il Sole 24 Ore, e “Nondimanco, perchè il nostro libero arbitrio non sia spento” di Niccolò Macchiavelli (Il Principe Cap XXV). Infine, l’ambito tecnico-scientifico su “Robotica e futuro tra istruzione, ricerca e mondo del lavoro” con brani da siti web Indire, Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa e articolo da Il Sole 24 Ore.