È cominciata la pubblicazione delle graduatorie ad esaurimento valide per il triennio 2014/2017 e prorogate per l’anno scolastico 2018/2019, rinnovate dopo gli aggiornamenti di carattere annuale disposti. Gli Uffici scolastici si stanno occupando della pubblicazione anche in seguito ai decreti di depennamento per sentenze favorevoli all’Amministrazione o per sentenze che invece hanno reinserito in graduatoria i docenti che l’Amministrazione aveva cancellato per mancato aggiornamento nei termini indicati dai decreti. OrizzonteScuola, ad esempio, ha pubblicato l’elenco che riguarda la provincia di Caserta (clicca qui per visualizzarlo). A Como e Vicenza si segnalano altri casi di docenti diplomati magistrale che stanno ricevendo in questi giorni la notifica dell’inserimento a pieno titolo nelle graduatorie ad esaurimento. Si tratta di sentenze che sono passate in giudicato, perché non appellate dal Miur. In questo caso i docenti coinvolti entrano a pieno titolo nella III fascia delle graduatorie ad esaurimento e partecipano alle immissioni in ruolo e alle supplenze. I dirigenti scolastici della scuola nella quale hanno presentato la domanda cureranno il passaggio dalla II alla I fascia delle graduatorie di istituto.



GRADUATORIE AD ESAURIMENTO E IMMISSIONI IN RUOLO

Le possibili modalità per le immissioni in ruolo dell’anno scolastico 2018/2019 stanno destando grande curiosità. Stando a quanto riportato dal blog Miur Istruzione, avverranno per il 50% dalle graduatorie dei concorsi e per l’altro 50% dalle graduatorie ad esaurimento ripubblicate. Sono utilizzabili quelle che gli Uffici scolastici stanno ripubblicando, con i depennamenti dei docenti per sentenze favorevoli all’Amministrazione e il reinserimento dei docenti cancellati dal Miur per mancato aggiornamento ma reinseriti dal Giudice. Si tratta innanzitutto delle graduatorie regionali del concorso 2016 e in subordine, qualora per quella classe di concorso siano esaurite, delle graduatorie di merito del concorso 2018 riservato ai docenti in possesso di abilitazione, ma utilizzabili solo se pubblicate in via definitiva entro il 31 agosto 2018. In caso contrario l’accesso al FIt scatterà nell’anno scolastico 2019/20 (non ci saranno dunque nomine in corso di anno scolastico da queste graduatorie).



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