Libri di testo, costi superiori a 200 euro annue: sono sempre di più le famiglie in difficoltà nel sostenere le spese per i manuali degli studenti, già a partire dalle scuole medie. Una ricerca condotta dall’Unione degli Studenti evidenzia che il costo dei libri di testo è in aumento esponenziale e, anche a causa della crisi economica che attanaglia il Paese, sono molte le persone che non riescono più a sostenere l’esborso. Come evidenziato da Italpress, l’Unione degli Studenti ha affermato che “l’accesso ai saperi e’ determinato da molti fattori, soprattutto di natura economica e sociale, tra cui rientrano il costo dei materiali scolastici, che non tutti possono permettersi, e quello dei trasporti necessari per poter compiere quotidianamente la tratta casa-scuola”.
LIBRI DI TESTO, I CONTRIBUTI DELLE REGIONI
Per poter garantire agli studenti i libri di testo necessari, in particolare per le scuole secondarie di I grado e di II grado, sia statali che paritarie, le Regioni hanno disposto dei contributi per le famiglie. Tra queste, la Regione Puglia, che ha pubblicato l’avviso per l’assegnazione del beneficio relativo alla fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per l’anno scolastico 2018-2019. Per inoltrare le istanze, è necessario compilare la procedura on-line Contributo Libri di Testo attiva sul portale www.sistema.puglia.it, alla sezione Bandi in corso, link diretto www.sistema.puglia.it/contributolibriditesto. Stesso discorso vale per l’Emilia-Romagna, con la Regione che ha messo a disposizione i contributi per l’acquisto dei libri scolastici per le famiglie con un Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) non superiore a 15.748,78 euro. Per farne richiesta ci sarà tempo dal 3 settembre al 23 ottobre, e le domande andranno esclusivamente online, collegandosi al link: https://scuola.er-go.it.