Efe Bal è tra gli ospiti di Live non è la d’Urso nella puntata di oggi 29 maggio. Si parla di donne che vendono il proprio corpo e la escort transessuale ha un annuncio importante da fare. “Io voglio smettere di lavorare come prostituta.” annuncia la Bal, forte sostenitrice della Lega e di Matteo Salvini. Così ammette di avere una proposta da fare in diretta a Live: “Io voglio partecipare ad un reality, prendere il mio cachet e darlo al 100% per pagare il debito pubblico. Voglio essere un esempio per 80-90 mila prostitute”. Barbara d’Urso nota lo sguardo di complicità che le lancia Efe Bal quando parla di reality e comprende il suo proposito che però ad alcuni degli ospiti in studi pare nobile e sincero. La conduttrice si dice comunque pronta a metterla nella Casa per il prossimo Grande Fratello. (Aggiornamento di Anna Montesano)
EFE BAL A LIVE NON È LA D’URSO
A Live non è la d’Urso si parlerà di “Donne che vendono il proprio corpo” e lo si farà portando in studio alcuni dei protagonisti di un argomento delicato e che tanto fa discutere. Tra questi c’è Efe Bal, trans di origine turca, da anni in Italia, che, come da lei dichiarato, si prostituisce “per scelta”. Convinta leghista, la Bal spera che la legge possa presto permettere la regolarizzazione della prostituzione. “Spero – ha dichiarato all’AdnKronos – che a consegnarci il diploma sia proprio Salvini: io sono leghista da anni e lo stimo da sempre, lui è la persona giusta per arrivare a regolarizzare, a rendere sicura la prostituzione, ha la forza e il consenso che servono.” ha ammesso. Spera sia proprio Matteo a “darmi un ruolo istituzionale per affrontare il tema della prostituzione, vista la mia esperienza in Italia e all’estero, la mia conoscenza di questo settore difficile e complesso.”.
EFE BAL, LE CASE CHIUSE E LA PROSTITUZIONE
Efe Bal è una delle protagoniste della puntata di Live non è la d’Urso in onda questa sera. La escort transessuale, nel corso dell’intervista nella quale ha sottolineato il supporto a Salvini, ha parlato anche delle case chiuse e si è detta convinta che “certo non basterebbe riaprirle, in italia ci sono circa 60mila prostitute a ‘tempo pieno’ cui si aggiungono quelle occasionali, che ‘arrotondano’, e i clienti sono oltre nove milioni.” Per Efe Bal “La legge Merlin va abolita, bisogna legalizzare la prostituzione, tutelare prostitute e clienti, regolarizzare i controlli sanitari. I clienti, quasi tutti sposati, chiedono sempre più spesso rapporti non protetti, alcune li concedono, il rischio è alto e coinvolge le mogli, le famiglie dei clienti” ha concluso.