L’Egitto ha chiuso fino a nuovo avviso il valico di Rafah che collega il Paese alla Striscia di Gaza. Il tratto era stato colpito, secondo quanto riportato dai media internazionali, da raid israeliani nella mattinata, mentre migliaia di palestinesi tentavano la fuga in Egitto attraversando proprio il confine. Israele avrebbe inoltre avvisato l’Egitto che potrebbero essere bombardati i camion in transito per trasportare aiuti: una minaccia chiara e nitida. A riferirlo è stato Al Arabiya. Il generale isrealiano per i Territori, in un video, si vede parlare agli abitanti di Gaza e ad Hamas: “Volete l’infermo, lo avrete. Hamas è l’infermo e a Gaza stanno celebrando”, si sente.



Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani domani sarà proprio in Egitto per incontrare il presidnte Al Sisi con l’obiettivo di favorire una mediazione tra Israele e Hamas. “L’Egitto è un grande Paese del mondo arabo e può giocare un ruolo di primo piano per mediare tra le parti ” ha dichiarato, come riporta La7. “L’Italia vuole lavorare con i principali partner della regione per far cessare al più presto questa barbara violenza” ha spiegato ancora il Ministro degli Esteri e della cooperazione internazionale.



Egitto, il presidente egiziano: “Lavoriamo per proteggere i civili”

“L’Egitto afferma che una pace giusta e globale, basata sulla soluzione dei due Stati, è la via per raggiungere una sicurezza reale e duratura per il popolo palestinese” ha dichiarato il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi ribadendo che il suo Paese “segue con grande attenzione l’evoluzione della situazione nella regione mediorientale e sulla scena palestinese”. Il leader ha spigato che “L’attuale escalation è molto pericolosa e ha ripercussioni che potrebbero compromettere la sicurezza e la stabilità della regione”, aggiungendo poi che l’Egitto “sta intensificando i suoi contatti a tutti i livelli per porre fine all’attuale ciclo di scontri militari, per risparmiare il sangue del popolo palestinese e per proteggere i civili sia sul versante palestinese che su quello israeliano”.



Le autorità israeliane hanno minacciato l’Egitto di bombardare i camion che trasportano eventuali aiuti a Gaza, la striscia palestinese che lo Stato ebraico vuole isolare completamente, senza cibo, acqua e carburante. A riferirlo è l’emittente israeliana Channel 12, che spiega come i convogli di camion con il carburante e le merci egiziane verso Gaza “si sono ritirati dal valico di Rafah“. Il valico è attualmente chiuso a tempo indeterminato. L’Egitto ha chiesto a Israele il permesso per inviare aiuti nella Striscia ma Tel Aviv ha respinto al mittente la richiesta, aggiungendo che “se i camion avessero cercato di attraversare il valico, i risultati sarebbero stati di conseguenza”.