L’Arabia Saudita ha annunciato la data dell’Eid al-Fitr 2024, ovvero il giorno di fine del Ramadan: sarà il 10 aprile. Il digiuno di quattro settimane dall’alba al tramonto giungerà al termine. Dopo le consuete preghiere, i musulmani potranno iniziare le celebrazioni, visitando i loro parenti e amici per gli auguri e portato con sé regali e dolci. È una delle principali ricorrenze celebrate dall’Islam in tutto il mondo e ha una grande importanza per i fedeli. Soltanto la “festa del sacrificio” (Id al-adha), celebrata nel mese del pellegrinaggio, è ritenuta più importante.



La festa non ha una data fissa, in quanto questa viene stabilita in base al calendario lunare. In particolare, dipende dall’avvistamento di una nuova falce di luna. Nel caso in cui le condizioni meteorologiche siano avverse e non prevedono l’avvistamento a occhio nudo, si contano 30 giorni di digiuni. In questa occasione le due ricorrenze coincidono. L’anno scorso la fine del Ramadan era stata il 21 aprile e quello precedente il 2 maggio.



Cos’è l’Eid al-Fitr 2024 e cosa fare nella data del 10 aprile: la ricorrenza per i musulmani

La data dell’Eid al-Fitr 2024 è stata dunque stabilita ufficialmente. Anche se l’avvistamento della luna potrebbe essere diverso da Paese a Paese, i musulmani sono concordi nell’avviare le celebrazioni il prossimo 10 aprile. Era proprio questo il giorno che era stato anticipato dalle previsioni (si ricordino a tal proposito in Italia le discussioni a proposito della chiusura delle scuole). La ricorrenza durerà tre giorni e ciascuno di essi corrisponde a una diversa occasione celebrativa nella fede islamica, con il proprio significato. 



L’Islamic Relief Italia ha stilato un vademecum su ciò che i musulmani dovrebbero fare durante questo periodo. In primis pregare, da soli ma soprattutto in congregazione con la propria comunità. È usanza inoltre usare un percorso per andare a pregare e uno diverso per tornare. Poi, si indossano i vestiti migliori e ci si profuma. Infine, fare dei doni ai propri cari.