Chi ha vissuto la decade degli anni novanta e soprattutto gli anni a ridosso del 2000, sarà certamente grato di quanto donato al pubblico dagli Eiffel 65. Non solo gli appassionati di musica dance; è oggettivo il contributo della band in un panorama musicale ancora troppo slegato dalle nuove tendenze internazionali. Non a caso, con i primi 3 album, gli Eiffel 65 spopolarono nel mercato internazionale con quasi 20 milioni di dischi venduti.



Ma perché gli Eiffel 65 si chiamano così? L’origine del nome – come racconta la pagina Wikipedia – è un mix di elementi quasi casuali. L’abbinamento è merito di un computer che, in un elenco ampio, ha pescato i vari abbinamenti a partire dalla parola Eiffel. La scelta è dunque ricaduta sul numero 65 che corrisponde alle cifre appartenenti ad un numero di telefono riportato su una demotape.



Eiffel 65, dall’addio di Gabry Ponte alla tanto attesa reunion

Per quanto concerne la formazione originale e dunque i componenti iconici degli Eiffel 65, corrispondo al nome di Maury (all’anagrafe Maurizio Lobina), Jeffrey Jey (nome d’arte di Gianfranco Randone) e Gabry Ponte (Gabriele Ponte). La band nasce nel 1998 conquistando, come anticipato, non solo il mercato dance italiano ma soprattutto il contesto internazionale. Impossibile non menzionare il singolo forse più iconico, “Blue (Da Ba Dee)”, che di fatto spianò la strada ad un successo incredibile.

Durante tutto il periodo di attività degli Eiffel 65, Gabry Ponte era contemporaneamente impegnato anche con una longeva e proficua carriera da solista. Nel 2005, a causa delle incompatibilità professionali dovute ai due progetti in parallelo, il dj decise di lasciare il gruppo. Non fu una separazione condita da rancori e ruggini, tanto che nel 2010 fu annunciata una nostalgica reunion scandita da un tour condito da diverse tappe anche oltre i confini nazionali. Tra l’altro, abbiamo rivisto gli Eiffel 65 anche di recente; precisamente sul palco del Festival di Sanremo 2024 nella serata dedicata ai duetti e dunque al fianco di Fred De Palma. L’ultima perla risale invece allo scorso maggio; con la partecipazione di Loredana Bertè, gli Eiffel 65 hanno infatti lanciato il nuovo singolo “Bestiale”.



Eiffel 65, il featuring con Loredana Bertè: “Le siamo grati…”

Intervistata da La Stampa, i componenti degli Eiffel 65 si sono espressi con parole d’elogio e grande stima proprio nei confronti di Loredana Bertè con la quale hanno realizzato l’ultimo singolo, “Bestiale”. “Non ci eravamo mai visti e non sapevamo se avrebbe accettato le nostre indicazioni in fase di lavoro. Loredana è una leggenda e ci aspettavamo una queen del rock pronta a mandarci a quel paese… Invece abbiamo scoperto una donna di sorprendente dolcezza; l’affinità è stata naturale, le siamo grati”.