È scontro tra Corrado Formigli e Elena Basile a Piazza Pulita: l’ex ambasciatrice e scrittrice non ci sta e se ne va dallo studio. È accaduto durante una discussione sulla guerra in Israele, in cui l’ospite ha sottolineato di essere “la voce del dissenso” in una platea di persone che “dicono tutti le stesse cose”. La donna infatti si oppone alle reazioni di violenza da parte di Tel Aviv sulla striscia di Gaza, nonostante l’assalto di Hamas.
“Lei dovrebbe domandarsi cosa si può fare per i bambini di Gaza che moriranno domani. Si può fare che i grandi paesi europei, invece di proibire le manifestazioni pro Palestina, potrebbero chiedere l’apertura del valico con l’Egitto per permettere il sostentamento dei bambini, per far uscire i malati, per far arrivare medicine”, ha affermato, come riportato da Adnkronos, Basile rivolgendosi al conduttore. “Se ci sono 200 ostaggi, dovremmo dire ‘dobbiamo salvare gli ostaggi perché in cambio Israele prometterà di non bombardare le case’”. Le repliche degli altri ospiti e qualche interruzione di troppo, tuttavia, non le sono poi andate giù.
Elena Basile si scontra con Corrado Formigli e se ne va da Piazza Pulita: cosa è successo
Uno scambio di vedute tra Elena Basile e gli altri ospiti di Piazza Pulita non è stato pacifico e, sebbene Corrado Formigli abbia cercato di riportare la discussione su un piano sostenibile, alla fine l’ex ambasciatrice ha deciso di abbandonare lo studio. “Io me ne vado, non mi calmo se penso ai bambini di Gaza che stanno aspettando di morire mentre stiamo qui a disquisire se Hamas sia un’organizzazione terroristica e se Israele debba rispettare le regole. Non è una questione giuridica, è una questione politica. Credo in un giornalismo che non fa spettacolo ma che cerca risposte”, ha affermato.
Poi si è alzata ed è andata via. “Lei mi ha pregato di venire qui, altrimenti non sarei venuta. Grazie”, ha affermato nel salutare il conduttore. A quel punto anche quest’ultimo ha perso le staffe: “Per cortesia, arrivederla. È stato un piacere”, ha concluso senza mezzi termini.