Comincerà il prossimo 16 giugno davanti al giudice monocratico della decima sezione penale di Milano il processo che vede imputata Elena Di Cioccio per le offese via social a Walter Zenga. Il pm Maria Cardellicchio le contesta il fatto di aver offeso la reputazione dell’ex portiere per averlo definito “inutile” e un “padre dall’ego ipertrofico”, oltre ad avergli rivolto degli insulti su Twitter. Parole che non sono sfuggite a Walter Zenga, il quale ha dato infatti mandato all’avvocato Davide Steccanella per sporgere querela nei confronti dell’attrice e conduttrice.
Raggiunto dal collega Mario Altomura per un commento a caldo per ilsussidiario.net in merito a tale notizia, Walter Zenga ha dichiarato: “I personaggi famosi dovrebbero essere d’esempio per gli haters e non sfruttare i social per attaccare gratuitamente, invece sono i primi che sbagliano e danno il cattivo esempio“. (agg. di Silvana Palazzo)
ELENA DI CIOCCIO A PROCESSO PER TWEET SU WALTER ZENGA
Finirà a processo l’ex Iene Elena Di Cioccio, dopo le parole scritte nei confronti di Walter Zenga, allenatore nonché ex storico portiere dell’Inter e della nazionale italiana. Come ricorda il Corriere della Sera, era il gennaio del 2021 quando la Di Ciccio commentava quanto accadeva all’epoca al Gf Vip fra il figlio Andrea, concorrente del reality show, e appunto l’Uomo Ragno. Un tweet che non passò inosservato, visto che l’attrice scrisse «Parla da bullo 16enne…», e varie altre cose.
Per quelle parole la conduttrice televisiva verrà processata a metà giugno con l’accusa di diffamazione nei confronti dell’ex portiere, così come deciso dalla Procura di Milano che ha firmato un decreto di citazione diretta a giudizio dopo la denuncia dell’ex guardiano interista. Stando a quanto specificato dal pm, Maria Cardellicchio, Di Ciccio ha offeso «la reputazione» dell’ex portiere anche per averlo definito, dopo un altro insulto, «inutile» e «padre dall’ego ipertrofico». Sulla sua pagina social, seguita da 26mila persone, l’ex Iena aveva anche scritto: «Fai schifo come uomo e come padre. Vergognati. Sei una mer..».
LA CARRIERA DI ELENA DI CIOCCIO
Elena Di Cioccio, figlia del batterista della Premiata Forneria Marconi, Franz Di Ciccio, è nata a Milano nel 1974, ed è divenuta nota al grande pubblico per la sua partecipazione alla trasmissione cult di Italia 1, Le Iene. I suoi esordi nel mondo dello spettacolo furono però da cantante rock nei club milanesi, di fatto seguendo le orme del padre, ma nel contempo studiando anche recitazione e doppiaggio.
Dopo un’esperienza nelle radio locali ha iniziato a lavorare presso il vecchio canale tv musicale “All Music”, poi il grande salto nel 2007, come ricorda il Corriere della Sera, con la chiamata a Le Iene. Nel corso della sua carriera televisiva ha lavorato anche in Rai e con La7, e nel contempo ha dato via alla sua carriera da attrice, a cominciare da «Nauta» di Guido Pappadà. Nel 2012 ha invece recitato nel film «L’industriale» di Giuliano Montaldo, e l’anno seguente nella pellicola «L’ultima ruota del carro» di Giovanni Veronesi. A breve Elena Di Ciccio sarà sotto altri riflettori dopo la denuncia di Walter Zenga.